Biancorossi

Grifone, l’ultimo arrivato Iglio assicura: «Campionato ancora aperto, avanti partita dopo partita»

Alberto Iglio portiere

GROSSETO – E’ l’ultimo arrivato in casa biancorossa il portiere Alberto Iglio. Romagnolo classe 1996, ha avuto la chiamata del Grifone a campionato iniziato, superando il periodo di prova per confrontarsi subito con avversarie in vetta al girone inclusa la Massese, battuta proprio domenica scorsa con un avvincente 3-2.

“Prima di venire qui, l’anno scorso ero a Ravenna – ha detto – prima ancora a Cesena, dove ho fatto settore giovanile e Primavera, per scegliere poi di giocare per la mia città. Poi mi si è presentata questa occasione. A inizio stagione mi sono allenato con l’Imolese, che ringrazio, anche perchè stare del tutto fermi è molto dura. Cosa ho pensato dopo la chiamata di Grosseto? Avendo giocato a Cesena conoscevo questa società, che ho ho visto negli anni d’oro della B. E’ una piazza importante, mi ha subito interessato. Ci sono stati vari momenti difficili perchè non erano arrivati tanti risultati utili, ma la squadra non è mai stata davvero in difficoltà. Conoscevo qualche ragazzo, siamo un bel gruppo. Quando si è senza squadra non è una bella situazione, forse una settimana di prova non è tanto ma bisogna dare il massimo e convincere. Non avevo avuto altre offerte reali, solo qualche chiacchiera”.

Iglio parla di un buon rapporto con gli altri portieri della rosa, con cui lavora e sta bene assieme, in tranquillità e senza patire il turnover. E conferma una tesi ormai diffusa: il campionato dei torelli non è affatto compromesso e si può ancora puntare in alto.

“Ogni partita è a sé – ha detto – ma domenica ho avuto anche sensazioni positive, anche perchè ci vuole del carattere a ribaltare la partita e poi andarla a vincere. E’ stato un bel test. Buone squadre sia la Massese che il Gavorrano, che è stato il mio debutto. Siamo assolutamente a questi livelli ed è vero che il campionato è ancora aperto. Finchè la matematica non condanna si deve continuare, fare cose concrete partita dopo partita. Con la società non c’è nessun tipo di problema. La mia partita più bella? A Ravenna il derby col Forlì è sentito, lì credo di aver fatto due buone prestazioni”.

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