Grosseto

Si incatena in consiglio comunale: «il Comune mi deve 59 mila euro». FOTO e VIDEO

GROSSETO – Protesta in consiglio comunale questo pomeriggio a Grosseto. All’inizio della seduta Mario Calzolari è entrata nella sala consiliare del municipio di piazza Dante e si è incatenato alla sedia del presidente del consiglio.

Un gesto forte di protesta perché, come ha spiegato dopo ai giornalisti lo stesso Calzolari, «deve ricevere dal comune una somma di 59 mila euro».

Dopo una breve trattativa comunque l’uomo è stato convinto a “liberarsi” dalla catene. La promessa è quella di un incontro con la struttura comunale e i rappresentanti della giunta, fissato per lunedì prossimo.

Il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha poi commentato. «Un cittadino che ci sta molto a cuore – ha detto il sindaco -, che ha anche problemi di salute e che oggi ha deciso di incatenarsi alla poltrona della presidenza del consiglio perché si sente vittima di una ingiustizia. Lunedì faremo un incontro con i dirigenti del Comune per capire come risolvere questo problema».

La vicenda – Nel 2006, come ha spiegato Calzolari, il Comune affidò alla sua impresa la “Mc” la pulizia della spiaggia del litorale grossetano che va da Principina al Chilometro 28. Un affidamento di fatto diretto per 159 mila euro, dice ancora Calzolari. La sua azienda lavorò dal 1 marzo al 15 settembre e soltanto ad ottobre ottenne dall’amministrazione comunale un acconto di 100 mila euro. «Da allora più niente – racconta oggi Calzolari – e in dieci anni nessuno ha saputo rispondermi tanto che questa di oggi è la mia terza protesta».

La protesta continuerà – «Oggi per rispetto del sindaco – continua Calzolari – ho sospeso la mia protesta, ma se lunedì, come mi è stato promesso non sarà risolta la mia situazione, io mi piazzerò con una tenda di fronte al comune e farò lo sciopero della fame e della seta.  »

Mario Calzolari
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