GROSSETO – Seggi aperti stamattina a Grosseto per scegliere il nuovo sindaco della capitale della Maremma. Dalle 7 e fino alle 23 si potrà votare per il ballottaggio nelle 76 sezione sparse nei quartieri, nelle frazioni e nel seggio volante all’ospedale Misericordia. Due i candidati (i più votati al primo turno) che i grossetani troveranno nella scheda: Antonfracnesco Vivarelli Colonna (centrodestra) e Lorenzo Mascagni (centrosinistra).
Per avere tutti gli aggiornamenti in tempo reale SEGUI LA DIRETTA e per interagire potrete utilizzare su Twitter e Instagram l’hashtag ufficiale del secondo turno #BallottaggioGrosseto.
I primi dati sull’affluenza arriveranno alle 12. Tutti i dati potrete anche trovarli sul nostro SPECIALE ELEZIONI. Le altre rilevazioni previste sono alle 19 e poi alle 23, quando i seggi chiuderanno. Subito dopo inizierà lo spoglio delle schede. Noi seguiremo tutte le operazioni di voto e poi in diretta quelle di scrutinio fino alla proclamazione del vincitore.
Vademecum per il voto: tutto quello che c’è da sapere
I candidati: nella scheda troverete sulla sinistra Lorenzo Mascagni, candidato del centrosinistra e sostenuto dalla coalizione formata da quattro liste (Passione Grosseto, Riformisti Psi, Pd, Mascagni Sindaco) e sulla destra Antonfrancesco Vivarelli Colonna, candidato del centrodestra e sostenuto dalla coalizione formata da otto liste (Vivarelli Colonna Sindaco, Lega Nord, Maremma Migliore, Fratelli d’Italia, Prima Grosseto, Forza Italia, Udc, Mat).
Quando si vota – Si vota soltanto domenica 19 giugno dalle 7 alle 23.
Cosa serve per votare – Per votare è necessario presentarsi al seggio con la tessera elettorale e un documento di identità valido.
Come si vota: un segno sul nome, no alle preferenze – La scheda sarà di colore azzurro. Nella scheda come detto trovate i nomi dei due candidati a sindaco. Si vota tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato sindaco prescelto. Nel turno del ballottaggio non è ammesso il voto disgiunto, cioè la possibilità, di votare per un candidato alla carica di sindaco e, contemporaneamente, per una lista non collegata a quel candidato a sindaco, inoltre non si possono esprimere preferenze per nominativi di candidati alla carica di consigliere comunale, pena l’annullamento del voto.