GROSSETO – Massimo Ceciarini è il candidato di “Insieme, a Sinistra”. Il progetto politico della lista prevede il sostegno diretto da parte di Rifondazione Comunista, Sinistra Ecologia e Libertà e Possibile, oltre ad altri movimenti e associazioni vicine al mondo della sinistra.
Conosciamo meglio il candidato – Ecco la scheda del candidato
Età: 64 anni
Professione: avvocato
Stato: sposato
Figli: uno, Tommaso di 30 anni
Sport: baseball
Genere musicale: L’opera italiana. Tra gli autori Bellini e Mozart
Ultimo libro letto: La vita agra di Bianciardi, ma è una rilettura
Film preferito: Amarcord
Piatto preferito: i pici all’agliata
L’intervista: le dieci domande al candidato
Quale sarà il primo atto che varerà da sindaco? Il primo atto sarà un piano straordinario esteso ai volontari di pulizia e riordino di strade, piazze e giardini della città. Perché la casa dei grossetani deve essere decorosa come segno di rispetto nei loro confronti.
Del suo programma elettorale qual è il progetto che caratterizzerà il suo mandato da sindaco? Il senso della nostra proposta programmatica si condensa nelle parole “ritrovare il senso di comunità”, che porta con se una serie di conseguenze, come ad esempio mantenere condizioni di sicurezza personale e sociale, rivitalizzare la città e le frazioni con una serie fittissima e variegata di manifestazioni di natura artistica, culturale, sociale, sportiva, espositiva, durante il corso di tutto l’anno. Terzo conseguenza è stare vicini a coloro che sono più umili e meno abbienti.
Lavoro, sicurezza, innovazione: ci dice un progetto concreto per ognuna di queste parole? Per il lavoro: un piano per mettere a disposizione dei giovani che vogliono intraprendere una attività artigianale o commerciale, attraverso canoni agevolati, dei locali nel centro storico e nelle frazioni per attività legate al territorio ai suoi prodotti alle sue tradizioni e alla sua cucina tipica.
Per la sicurezza: potenzieremo le forze dell’ordine istituzionalmente deputate alla tutela dell’ordine pubblico e alla prevenzione, senza ricorrere a ronde e pattugliamenti di incerta composizione che darebbero l’impressione sbagliata di una città sotto assedio della delinquenza e militarizzata, in una sorta di copri fuoco. Elimineremo le sacche di degrado dove spesso alberga la microcriminalità. Aumentare la frequenza dei controlli per l’identificazione sia in città che in periferia.
Per l’innovazione: va ricercata anche nel settore dell’agricoltura, oltre che in quello del turismo, favorendo una rete di consultazione e interazione per coordinare l’offerta turistica che spesso viene presentata in modo troppo frazionato per non dire, quanto agli agriturismi, polverizzato. Incentivare la messa a disposizione dei locali comunali, per la start up di nuove attività in settori quali lo studio della così detta economia circolare e la finanza etica.
Quale idea suggerita dai cittadini è stata inserita nel suo programma? Molte madri, ma anche diversi padri ci hanno pregato di inserire nel nostro programma una maggiore attenzione per i nidi e le scuole d’infanzia comunali, per evitare che, con la contrazione dei finanziamenti e la mancata sostituzione del personale in uscita, sia limitato il numero e la qualità dei servizi che sono sempre stati in condizioni di eccellenza. A questo aggiungiamo le lamentele sui criteri di accesso a tali strutture che infatti proponiamo di integrare e modificare.
Frazioni: quale sarà il ruolo delle frazioni per la sua amministrazione? Le frazioni devono avere un ruolo di primaria importanza. Nel nostro programma abbiamo dedicato a ciascuna frazione diverse pagine di programma per sfruttare le caratteristiche e potenzialità che ciascuno di essa detiene. Devono essere riscoperte, non solo quando si avvicinano le scadenza elettorali.
Se andasse al ballottaggio chi preferirebbe affrontare? Preferirei affrontare Vivarelli Colonna, perché la cittadinanza potrà scegliere tra due visioni opposte e alternative di governo.
Delle squadre dei suoi avversari c’è qualcuno che vorrebbe dalla sua parte? Ci sono persone di valore in tutte le liste, mi sarebbe piaciuto proporre Diletta Fusaro del Movimento 5 Stelle. Gli altri candidati a sindaco li rispetto, ma ognuno deve andare per la sua strada.
Ha già scelto la sua squadra di governo? Ha già qualche nome che può anticiparci e che sarà sicuramente nella sua giunta? Non farò nomi, ma ho avuto un consenso preventivo per possibili assessorati importanti con persone conosciute e di prestigio che proporrò, dopo le elezioni, ai sostenitori della lista, con i quali democraticamente sceglieremo. Per il resto non abbiamo in mente nessun apparentamento per il secondo turno.
Unioni civili: cosa voterebbe all’eventuale referendum per abrogare la norma che è stata recentemente approvata? Siamo favorevoli al riconoscimento delle unioni civili e delle convivenze di fatto perché provengono da una consuetudine locale ormai consolidata e diffusa fra persone di ogni orientamento politico e sessuale. Ceciarini sindaco non rifiuterà le registrazioni di queste unioni e non voterà a favore dell’eventuale referendum abrogativo della norma.
Costituzione: cosa voterà a ottobre al referendum confermativo sulla riforma della Costituzione? Un voto deciso e convinto per il no. Per non far passare una riforma che insidiosamente diminuisce la rappresentatività per rafforzare il governo stravolgendo gli equilibri costituzionali fra poteri dello stato che saggiamente e sapientemente i padri costituzionali avevano previsto.