GROSSETO – La Cisl Funzione Pubblica territoriale esprime preoccupazione perché in questa campagna elettorale né dai programmi, né dai pronunciamenti emerge con chiarezza la necessità di porre un’attenzione particolare a quello che è il funzionamento della macchina comunale.
«Chiunque conosca la Pubblica Amministrazione è consapevole delle difficoltà finanziarie e dei troppi vincoli imposti agli Enti Locali, e proprio per questo, i futuri Amministratori Comunali saranno chiamati a individuare necessariamente delle priorità tra i servizi pubblici da erogare ed agire di conseguenza attraverso l’organizzazione di mezzi e risorse – spiegano -. A tal fine sarà doveroso, soprattutto al Comune di Grosseto, modulare la migliore organizzazione possibile del lavoro sicuramente rivedendo, come più volte evidenziato l’attuale organizzazione (micro e macro). Tale operazione non é una questione tecnica per addetti ai lavori ma si concretizza in risultati sostanziali per cittadini e imprese perché semplificare e ottimizzare i processi produttivi significa migliorare trasparenza e tempi di erogazione dei servizi».
«In altre parole e in estrema sintesi, pertanto, stabilito ciò che occorre fare è indispensabile verificare le professionalità e le risorse a disposizione e distribuirle funzionalmente agli obiettivi da raggiungere. Tale impostazione è così semplice da intuire che non metterla in atto significherebbe palesemente non voler gestire il Comune (casa di tutti !) con regole chiare e trasparenti ed avere, quindi, come obiettivo una gestione personalistica dell’Ente a tutto discapito dei cittadini che devono usufruire dei servizi e del personale dipendente che è doppiamente interessato, (come dipendente e come cittadino). La Cisl Funzione Pubblica territoriale di Grosseto, quindi, auspica e chiede a tutti i Candidati pronunciamenti in proposito chiari, netti e tempestivi, ovvero prima delle votazioni».