FOLLONICA – «Nessuna tassa di soggiorno turistica per portatori di handicap e accompagnatori». È la proposta di SDA Socialismo-Democrazia-Ambiente: «Sono momenti difficili per le casse dei comuni. Vincoli di bilancio ed entrate ridotte al minimo a causa della crisi economica hanno ridotto le capacità di spesa degli enti locali – si legge nella nota -. Ciò nonostante il comune di Follonica è sano ed ha un bilancio in perfetto equilibrio. Le entrate della amministrazione comunale registrano molti segni meno ma, fortunatamente, l’imposta di soggiorno è in contro tendenza».
Questo è stato il punto di partenza per i rappresentanti dello SDA per «ideare una proposta che può aiutare i portatori di handicap e le politiche turistiche della nostra città. Follonica, grazie al lavoro svolto dalla giunta per allungare la stagione turistica coprendo i periodi di bassa e media stagione con iniziative ed eventi capaci di attrarre visitatori, sta prevedendo un rialzo di entrate derivanti dal flusso turistico – prosegue SDA -. Il Partito Socialista follonichese insieme ai Verdi e al Centro Democratico vuole con questa proposta offrire dei segnali di detassazione tesi a stimolare flussi di turismo e visitatori meritevoli di una particolare attenzione».
«Ci riferiamo, appunto, al turismo accessibile: sono molti i comuni, tra cui quello di Castiglione della Pescaia (ma anche Padova e Riccione), che prevedono l’esenzione dal pagamento dell’imposta di soggiorno per i portatori di handicap ed i loro accompagnatori. Come SDA proponiamo pertanto che anche Follonica possa predisporre questa esenzione dal pagamento dell’imposta di soggiorno inserendola nel regolamento dell’imposta stessa. Si tratta di una proposta di assoluto buon senso e di alto valore sociale, che – concludono – inciderà in maniera minimale sulle entrate tributarie».