5 vele

Il mare di Castiglione delle Pescaia si conferma il più bello d’Italia

5 vele a Castiglione

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Per il secondo anno consecutivo il mare di Castiglione della Pescaia si conferma il più bello d’Italia aggiudicandosi il primo posto della classifica 5 Vele di Legambiente e Touring club. Un premio che annualmente va alle località marittime che si sono messe in evidenza non solo per la bellezza della costa ma anche per una serie di buone pratiche come gestione dei rifiuti, accoglienza, mobilità sostenibile, efficienza energetica, attenzione alla mobilità ciclabile e sensibilizzazione verso stili di vita sostenibili. In tutto questo il Comune di Castiglione della Pescaia si è messo in luce con un lavoro pluriennale.

«Ottenere per due anni consecutivi il titolo di mare più bello d’Italia – ha spiegato Elena Nappi, vicesindaco di Castiglione della Pescaia – è un grande privilegio. La nostra amministrazione è partita da zero, rimboccandosi le maniche e lavorando su più fronti: dai rifiuti al fotovoltaico e la ciclabilità. Stiamo lavorando anche sul Patto dei sindaci per lasciare alla futura amministrazione una situazione ottimale».

«Le 5 Vele rappresentano un percorso in crescita – ha sottolineato Rossella Muroni, direttrice generale Legambiente – anche per la nostra associazione. Abbiamo intrapreso un percorso importante insieme alle istituzioni, confrontandoci con loro e cercando di capire insieme le esigenze volta per volta. Vedere gli amministratori fare squadra invece di competere tra loro è uno dei risultati più importanti per noi e per il territorio».

«L’istituzione del Club delle vele di Legambiente – ha detto Giancarlo Farnetani, sindaco di Castiglione della Pescaia – è la cosa più importante che ci permette di rimanere in contatto con i nostri colleghi amministratori di tutta Italia in chiave turistica. Questo è un risultato importante e per questo ringrazio Legambiente per la forte collaborazione. Anche sulla ciclabilità stiamo lavorando per allungare il periodo turistico a 5-6 mesi l’anno. Anche le strutture stanno rispondendo bene e questo ci fa pensare che sia la strada giusta».

commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI