Politica

Si presenta “il Popolo toscano”: ecco i candidati. Insieme Psi e «le persone dell’Udc»

di Barbara Farnetani

GROSSETO – Francesco Giorgi, Laura Lorenzini, Giuseppe Monaci, Serena Tucci. Sono questi i nomi dei quattro candidati che si presenteranno alle prossime elezioni regionali con la lista civica “Il popolo toscano”, una lista civica che però affonda le radici nel Psi e in alcuni esponenti storici dell’Udc grossetana. «Questa – afferma Emanuel Cerciello – è una lista civica che nasce sullo slancio di un centrosinistra che guarda al centro, e che anche in Toscana ha avuto il coraggio di quanto fatto a Grosseto già quattro anni fa. Il centrosinistra ha aperto una porta verso i nostri ideali, e questa è l’unica lista civica che, con il Pd, appoggerà il candidato uscente Enrico Rossi: un privilegio che noi non potevamo non cogliere. Chi non lo ha fatto resterà indietro».

Sulla presenza dell’Udc Cerciello precisa «Il segretario nazionale Lorenzo Cesa non ha firmato autorizzazioni ad usare il simbolo dell’Udc a nessuno, noi non lo abbiamo chiesto, altri non so, quel che è certo è che l’Udc è fuori da queste elezioni. Ci sono però le persone dell’Udc che appoggeranno “Il popolo Toscano”». E infatti tra i presenti oltre all’assessore Cerciello c’era anche Gabriele Bellettini.

«A Grosseto quattro anni fa abbiamo fatto una scelta di centrosinistra, così come a livello nazionale: il problema dunque non ce l’ho io, ma il sottosegretario Toccafondi, che sta col centrosinistra e fa campagna con il centrodestra: politicamente non potevamo fare altrimenti, Enrico Rossi ha fatto una scelta come Renzi e come Bonifazi e noi non poetavamo non starci, significherebbe rinnegare quanto fatto dal partito a livello nazionale».

«Dobbiamo portare in regione le istanze del territorio, della Maremma e dell’Amiata – ha detto Giuseppe Monaci, assessore del Comune di Grosseto, uno dei quattro candidati –, ma anche il proprio vissuto e le proprie esperienze. Questa è una elezione diversa, siamo tornati alle preferenze. Bisogna studiare, ma una volta studiato bisogna agire: l’indecisione è perniciosa quanto il non fare»

«Abbiamo il dovere civico di rappresentare questo territorio in regione – gli fa eco Francesco Giorgi segretario Psi e consigliere comunale –. Senza più Province bisogna difendere le nostre prerogative e rappresentare la meglio la nostra gente e le nostre peculiarità. Il nostro primo compito è l’ascolto. Ieri abbiamo presentato a Rossi i nostri punti programmatici sulla sanità grossetana, punti che discuteremo prima delle elezioni».

Anche Serena Tucci ha avuto altre esperienze politiche, nella scorsa tornata elettorale si è presentata con una lista civica alle comunali. Avvocato, maremmana di adozione parlando di sé dice «Mi sono radicata qui e ho iniziato ad impegnarmi attivamente, abbiamo costituito un’associazione per operare sul territorio ed ho accettato la proposta di candidarmi perché, conoscendo i problemi del territorio, ho il desiderio di impegnarmi e dare il mio contributo».

Infine Laura Lorenzini, infermiera del pronto soccorso che per motivi di lavoro non ha potuto essere presente alla presentazione.

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