di Barbara Farnetani
GROSSETO – Sciami di api. Si fermano sui muri, sotto le grondaie, nelle caditoie, dove la loro regina decida di posarsi, dietro di lei migliaia di insetti ronzanti si posano ad attorniarla e proteggerla. Il posto che preferiscono sono le persiane, o il vano tra persiana e finestra, sufficientemente stretto e protetto da ricreare la forma di un alveare.
Sempre più maremmani, in questi giorni, si trovano a che fare con sciami di api che si fermano nei luoghi più impensati. In questo periodo, infatti le regine sono pronte a crearsi una nuova “famiglia” e sciamano cercando un posto per costruire le arnie e mettersi a fare uova e miele.
A Follonica, a Macchiascandona tra Castiglione e Grosseto, sull’Amiata. Sono tante le segnalazioni che arrivano. «Nel giro di due giorni ho trovato la persiana invasa (foto sotto) – racconta Iuri Botticini residente a Macchiascandona – ho chiamato un apicoltore che mi ha ricolto il problema». Anche a Follonica (foto sopra) è stato contattato un esperto per portare via uno sciame che aveva trovato “casa” vicino ad un autosalone nella zona industriale.
Gli sciami di api, oltre che utilissimi per il loro ruolo nell’impollinazione, sono preziosi, ed è fondamentale non ricorrere a soluzioni fai da te, magari usando pesticidi che intossicano e uccidono questi animaletti che già soffrono malattie e l’aggressione dei pesticidi. L’ideale è contattare un apicoltore che, senza fare del male agli insetti, le porterà via in poco tempo.
Di seguito alcuni associazioni che si occupano di apicolturta e che potranno consigliarvi su come comportarvi:
Arpat Associazione Regionale Produttori Apistici Toscani
Via Finlandia 20 – 50126 Firenze (FI)
Tel. e fax 055 – 65 33 039
[email protected]
www.arpat.info
A.S.G.A. Ass. Apic. Siena Grosseto Arezzo
Piazza del Popolo, 44
53024 Montalcino (Siena)
tel.0577848488
www.asgamontalcino.com