GROSSETO – E’ con grande orgoglio che il C.P. Grosseto Aics ha appreso la nomina di Claudia D’Aniello come Membro del Consiglio Internazionale della Danza Unesco, massima organizzazione a livello mondiale per tutte le forme di danza. Pregevole rappresentante della danza, Claudia D’Aniello è direttrice artistica ed insegnante del Lyceum Danza La Sesta Arte di Grosseto, e affiliata Aics. Questa nuova nomina, che si aggiunge ad un vasto elenco di riconoscimenti e attestati conseguiti durante la sua carriera, permette a D’Aniello di offrire una certificazione internazionale ai suoi allievi e di partecipare ai congressi mondiali di ricerca sulla danza, eventi ai quali prendono parte centinaia di esperti del settore provenienti da ogni parte del mondo.
La selezione è avvenuta dopo un’attenta analisi e visione del curriculum vitae dell’insegnante, diplomata in danza classica e moderna a soli 18 anni, studiando con i più prestigiosi maestri del teatro San Carlo di Napoli. Di recente impegnata presso l’Accademia di ballo del teatro alla Scala di Milano, nel marzo 2012, per un corso di aggiornamento riservato agli insegnanti di danza; un master della tecnica Vaganova, nel febbraio 2013 a Firenze, con Irina Sitnikova docente dell’Accademia Vaganova di San Pietroburgo; un viaggio studio, riservato sempre ai soli insegnanti di danza, presso le sedi della Royal Ballet School di Londra, nello scorso dicembre 2014, che le ha permesso di assimilare le varianti del metodo inglese nella danza classica.
Ora, la nomina a membro internazionale della danza Unesco (CID), è un altro tassello importante per il proprio lavoro e l’impegno profuso nella danza, poiché il CID è l’organizzazione ufficiale per tutte le forme di danza, fondato nel 1973 a Parigi, riconosciuto dall’Unesco e dai governi nazionali e locali. Il CID si occupa anche dell’organizzazione della giornata mondiale della danza ogni 29 aprile e più volte all’anno indice congressi mondiali durante i quali vengono presentate esibizioni, lezioni dimostrative, mostre, spettacoli e si possono intraprendere collaborazioni internazionali.
Dunque un grande riconoscimento dal quale partire per presentare il proprio lavoro al prossimo Congresso internazionale CID, nell’attesa di stringere tra le mani il proprio attestato di riconoscimento ufficiale, sottoscritto e firmato dal presidente CID, direttamente dalla sede di Parigi.