Parte su IlGiunco.net una nuova rubrica di cucina: ecco Borderline food

salmone affumicato cibo

FOLLONICA – Un pasto completo dagli antipasti al dolce. Dieci ricette coloratissime e gustose dal finger food che tanto piace nei buffet ma anche per un aperitivo tra amici, all’ultima portata di ogni pranzo che si rispetti. È quello che offrirà la nuova rubrica di cucina che da oggi fa il suo debutto su IlGiunco.net “Borderline food”: ricette facili e veloci, alla portata di tutti, da realizzare in non più di 15 minuti. Lo chef che ci presenterà ogni settimana i piatti scelti per i nostri lettori è Roberto Di Meo, titolare con il fratello Mirko dell’Officina Italiana.

«Ci siamo innamorati della Maremma, dei colori, dei sapori… per questo abbiamo scelto di aprire qui i nostri locali». Racconta Di Meo per descrivere la propria passione per la cucina ma anche la spinta che li ha portati in Maremma, loro che hanno lavorato in tutto il mondo e che hanno portato in Belgio la cucina made in Italy.

Da poco hanno rilevato il ristorante all’interno dell’hotel Sabatino, sulla vecchia Aurelia. Ma non sarà l’unico. Il prossimo passo è un sushi bar sempre a Follonica e un ristorante a Piombino, Le Bifore. L’intento, tra bar, gastronomia e ristorante, è di aprire 20 differenti esercizi commerciali. «La passione per la cucina ce l’ho da sempre, da prima di diplomarmi – racconta Roberto Di Meo -. Sin da giovanissimo ho lavorato in ristoranti di tutta Europa e non solo, con puntate a Los Angeles, Miami, New York. Ho vinto anche importanti premi europei, specie in Belgio dove abbiamo aperto sei ristoranti Officina italiana».

«La Maremma l’abbiamo conosciuta perché venivamo in vacanza qui da dieci anni: Follonica, Punta Ala, Castiglione della Pescaia. È stato amore a prima vista». Prosegue Di Meo. Il nuovo ristorante è stato completamente ristrutturato non solo esteticamente «Da noi sarà possibile trovare personale che parla cinque lingue. Quello che offriamo è un menù che si basa su prodotti locali, e soprattutto un menù a base di pesce. Bello e buono. Ma senza dimenticare le famiglie. In alcuni giorni della settimana sarà possibile degustare un menù completo, dall’antipasto al dolce compreso il vino, a 25 euro, con uno sconto del 40% sul prezzo».

«Quello che troveranno i clienti saranno i piatti della cucina italiana classica, da nord a sud, con gli stessi nomi, ma rivisitati specie da un punto di vista della presentazione, e piatti internazionali, cucina marocchina, spagnola, belga…, del resto la nostra cucina è la fusione di tante culture che nei secoli scorsi si sono sovrapposte…»

Officina italiana punta molto sulla brigata della cucina: arriveranno cuochi che hanno già lavorato nelle strutture aperte in altre parti del mondo uno staff giovane, sotto i 35 anni. Ma punta anche sul territorio, non solo per le materie prime. Intanto l’dea è di assumere una dozzina di persone per i vari ristoranti (tre per la precisione) in apertura, e poi sono partiti da poco, e si svolgeranno ogni giovedì, corsi di cucina gratuiti per ragazzi disabili. Al termine del percorso uno dei ragazzi che ha seguito il corso sarà assunto in uno dei ristoranti. «Vogliamo dare una opportunità e fornire formazione per facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro».

Per prenotare o per conoscere le offerte dei ristoranti Officina italiana: www.ristoranteofficinaitaliana.it info@ristoranteofficinaitaliana.it 342-1254357

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