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Coldiretti: nuovo sportello per le scadenze del settore vitivinicolo

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Coldiretti: nuovo sportello per le scadenze del settore vitivinicolo
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GROSSETO – Nuovo sportello per il settore vitivinicolo nella Maremma a livello provinciale. Ad istituirlo la Coldiretti di Grosseto che, per rispondere al meglio alle esigenze dei produttori, ha pensato bene di garantire anche questo ulteriore strumento. Il settore proprio oggi ha diverse scadenze. La prima è quella delle denunce di produzione che scadono il 15 gennaio 2015, la normativa regolamenta l’obbligo di sottoscrivere la dichiarazione anche qualora il vigneto non abbia prodotto, la mancata presentazione è punibile con sanzioni. E su questo ultimo aspetto con troppa facilità non si riflette sulle conseguenze.

Il 28 febbraio 2015 scadono le domande settore OCM Vino Ristrutturazione e Riconversione Vigneti domande. Attraverso queste istanze è possibile accedere ad un contributo a fondo perduto per la realizzazione di nuovi vigneti. La superficie minima che può essere richiesta è 0,50 ettari superficie che può ridursi a 0,30 ettari nel caso di agricoltore che al momento della presentazione della domanda abbia una superficie vitata pari o inferiore ad 1 ettaro. Per poter accedere al contributo l’azienda deve essere in possesso di un diritto di reimpianto o si deve impegnare ad estirpare un vigneto esistente.

Il contributo erogabile rappresenta il 50% della spessa sostenuta fino ad un massimo di 14.800€ ad ettaro (per avere diritto a questo importo si deve sostenere una spesa di 29.600€ ad ettaro). Elevato a 16.000€ ad ettaro nel caso di estirpazione e reimpianto. Per le aziende del solo comune di Monte Argentario il contributo è pari a 22.000€ ad ettaro.

Il 31 Luglio 2015 in base alla delibera della Giunta della Regione Toscana del 15 settembre 2014, scade la possibilità per le aziende vitivinicole di procedere all’allineamento dei vigneti (verifica delle superficie vitata aziendale in base alle foto aree anno 2013). Per tutte quelle aziende che non avranno proceduto alla verifica della superficie vitata in caso di anomalie saranno applicate le sanzioni previste dalla normativa vigente in materia di vigneti abusivi. Fatta chiarezza sulle etichette dei vini DOP e IGP, in base alla circolare del 31 dicembre 2014 del Ministero delle Politiche Agricole che permette di mettere “in chiaro” la regione o la provincia di produzione dei vini. Questa novità è sicuramente una tutela per il consumatore e per gli stessi produttori ed è stata salutata con soddisfazione da parte della Coldiretti da sempre impegnata nella tutela dei consumatori tramite il progetto di Campagna Amica.

Per saperne di più tutti gli imprenditori agricoli per qualsiasi chiarimento possono recarsi presso la Coldiretti Grosseto allo sportello provinciale operante per il comparto vitivinicolo oppure si possono rivolgere agli sportelli CAA Coldiretti della Provincia di Grosseto presenti ad Arcidosso, Grosseto, Ribolla, Manciano e Sorano.

Lorenzo Falconi
15 Gennaio 2015 alle 16:10
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