GROSSETO – «Quando un partito è vivo, mostra il suo funzionamento in tutte le sue strutture. In questo senso l’intervento dei giorni scorsi sui media da parte del forum della sanità del Partito democratico è positivo, perché mostra la capacità di fare elaborazione politica. Tuttavia credo che oggi non serva entrare nel merito di questioni tecniche che poco hanno a che fare con i contributi che arrivano dai forum, dalle associazioni o dall’ordine dei medici. Infatti per sua natura un luogo di discussione aperto al contributo di iscritti e simpatizzanti di un partito, o di qualsiasi soggetto partecipativo, dove le posizioni che emergono vengono poi fatte proprie e rielaborate a seguito di un dibattito, trova nell’organismo politico la sede decisionale». Questo l’intervento di Marco Simiani in merito al forum della sanità del Pd.
«Per questo la direzione del Pd deve rappresentare la sede naturale dove si elaborano linee di indirizzo e non un luogo all’interno del quale si danno consigli non richiesti alle amministrazioni. Un dibattito serio, costruttivo e propositivo, anche sul tema sanità, deve tornare ad essere lo strumento con cui il nostro organismo provinciale, è in grado di raggiungere posizioni condivise al proprio interno – aggiunge Simiani -. Nell’azienda sanitaria locale esistono, a vari livelli, delle criticità. L’orientamento da intraprendere è quello di discutere e avanzare proposte in grado di rispondere a cambiamenti, demografici e sociali, nell’ottica di un contenimento della spesa che si realizza attraverso l’ammodernamento delle tecnologie e dei modelli organizzativi. Il Partito Democratico, e in particolare la direzione provinciale, deve trovare con un dibattito ampio e senza indecisioni e ritardi, una posizione che non vada ad interferire sulle scelte quotidiane, di natura tecnica o amministrativa, ma sulle scelte di lungo e medio periodo».