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di Barbara Farnetani — Tweet to @Babi_Farnetani
GROSSETO – 150 persone, giovani e meno giovani, donne, uomini, bambini. Armati di striscioni, cartelloni e fucili che sparano solo fiori. La manifestazione voluta dalla Lav provinciale “Viva i lupi vivi” ha richiamato in centro animalisti ma anche semplici cittadini che hanno detto no al massacro di lupi che in questi mesi è stato perpetrato in Maremma.
Prima di partire, in piazza Dante, è stato creato un immenso girotondo attorno alla statua di Canapone, poi con in testa i due trampolieri vestiti da lupo e da coniglietto, il corteo ha attraversato il centro storico della città. «I trampolieri stanno in testa – ha detto Giacomo Bottinelli responsabile provinciale Lav – perché la natura deve essere sempre messa davanti».
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