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Tasse, anche Santa Fiora taglia la Tasi: azzerata per la prima casa

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SANTA FIORA – Il Comune di Santa Fiora ha voluto dare un segnale forte: esenzione totale della Tasi sulle abitazioni principali. Tutti gli altri edifici dovranno sottostare ad un’aliquota dell’1 per mille, valore minimo imposto dalle direttive statali. E’ stata inoltre azzerata l’irpef per le famiglie a basso reddito, l’aliquota Imu  è la più bassa tra quelle dei Comuni della montagna.
“Abbiamo mantenuto l’impegno preso con i cittadini di abbassare le tasse – spiega Federico Balocchi, sindaco di Santa Fiora- in particolare quelle sugli immobili. Siamo intervenuti praticamente su tutte le voci fiscali di nostra competenza Irpef, Tari e Tasi, perché le entrate sono importanti per un Ente pubblico, ma in questa fase è ancora più importante fare il possibile per migliorare la difficile situazione economica delle famiglie e far ripartire l’economia. Meno tasse consentono a tutti di affrontare con più serenità i nuovi progetti. La nostra è una scelta di fiducia nel futuro della comunità.”

Ecco tutte le voci:

TASI: esenzione totale sulle abitazioni principali. Tutti gli altri edifici dovranno sottostare ad un’aliquota dell’1 per mille, valore minimo imposto dalle direttive statali.

IMU: l’aliquota Imu applicata a Santa Fiora è la più bassa tra i Comuni dell’Amiata: nel 2014 rimane ferma allo 0,9 per cento, che è il valore più contenuto, insieme a quello di Roccalbegna, tra i comuni della montagna. Sono inoltre ridotte le aliquote per gli immobili in cui hanno sede le attività produttive e per quelli concessi in locazione a parenti di primo grado. E ovviamente è applicata l’esenzione per la prima casa, eccetto quelle di lusso.
TARI: tariffe differenziate in base alla superficie della costruzione, al numero di componenti del nucleo familiare e alla categoria produttiva di appartenenza – nel caso di attività commerciali.

Addizionale comunale IRPEF: proseguendo sulla linea tracciata dalla precedente amministrazione abbiamo confermato un investimento di 100mila euro, per garantire l’esenzione totale alle famiglie con redditi inferiori ai 15mila euro. Per i nuclei con redditi superiori non sono state ritoccate le aliquote a scaglioni introdotte nel 2013 – da un minimo dello 0,15 a un massimo dello 0,55 – con una media che si attesta intorno allo 0,24%, nettamente inferiore a quella adottata da tutti gli altri comuni dell’Amiata (media 0,6%circa).
Di seguito le prossime scadenze

IMU seconda rata 16 dicembre

TASI 2 rate: 16 ottobre e 16 dicembre

TARI 3 rate: 30 settembre 30 novembre 31 gennaio

 

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