ROSELLE – Il prossimo 5 settembre scade il termine per partecipare al concorso fotografico ‘Perifair’ promosso e organizzato da Uscita di sicurezza e Wannago e dedicato al tema della periferia e della sua bellezza. L’iniziativa è rivolta agli utenti del popolarissimo social network fotografico ‘Instagram’, che potranno partecipare taggando con la parola #perifair le loro immagini. Le più interessanti ed originali entreranno a far parte di una mostra fotografica allestita nel vecchio opificio del parco di pietra di Roselle, come anteprima della manifestazione ‘Città visibile’ in programma a settembre a Grosseto.
Il progetto si inserisce all’interno de La città visibile proprio con l’intento di riscoprirne lo spirito originario con cui questa manifestazione è nata molti anni fa: gettare uno sguardo nuovo e originale sulla città, uno sguardo libero dai preconcetti su cosa sia bellezza e curioso di scoprire punti di vista inaspettati.
Una giuria selezionerà le 20 foto più belle che saranno esposte in una mostra alla Cava. La mostra verrà inaugurata alla Cava di Roselle il prossimo 14 settembre alle 19,30 e resterà aperta dal 16 al 19 settembre dalle 19 alle 24. Al vincitore del contest un premio offerto da Uscita di sicurezza e Villa Banfi.
L’iniziativa promossa da Uscita di sicurezza e Wannago in collaborazione con Sistema Museo, associazione Maremmans e Instagrames gruppo Grosseto.
Tutti possono partecipare taggando le proprie foto su INSTAGRAM con i tag #perifair #cavaroselle #igersgrosseto #maremmans
Regolamento e maggiori informazioni sul sito www.perifair.eu
“Attraverso lo sguardo attento di fotografi professionisti e amatoriali – si legge nel manifesto del progetto – vogliamo raccogliere le immagini di una periferia ‘bella’, inconsueta e inaspettata. Scardinando preconcetti e idee consolidate, vogliamo credere che un territorio può essere promosso e valorizzato anche a partire dalle sue periferie. Periferia però non è solo sinonimo di periferia urbana, bensì sinonimo di marginalità. Ecco perché il progetto parte da Grosseto, piccola cittadina inserita in una Maremma famosa per la bellezza del suo paesaggio: una città metaforicamente ‘al margine’ di un territorio bello e incontaminato. Ma allo stesso tempo capitale di una provincia, quella maremmana, a sua volta al margine dei grandi circuiti culturali della toscana. Da qui la nostra sfida: mettere insieme associazioni gruppi e operatori che quotidianamente si occupano di promozione e valorizzazione della Maremma in un progetto che, al contrario, vuole riscoprire la bellezza dei luoghi considerati marginali, estranei alla bellezza, oppure luoghi in trasformazione o già trasformati, come la stessa cava di pietra divenuta un grande giardino”.