FOLLONICA – È già ormai diventato un simbolo dell’estate 2014. Stiamo parlando del Toro di Chistian Balzano che ieri è apparso in piazza del Popolo, nel centro della città del Golfo, di fornte alla pinacoteca Modigliani. Una scultura che è ha già conquistato follonichesi e turisti e che anticipa la mostra evento che sarà inaugurata sabato 2 agosto alle 21.
L’iniziativa fa parte della rassegna estiva Parco Centrale e l’esposizione, curata da Maurizio Vanni e ideata da Mviva in collaborazione con Casa d’Arte San Lorenzo., si intitola “Christian Balzano – Assolutamente sconsigliato. La solitudine e l’inquietudine dell’artista del terzo millennio”.
Le opere di Balzano rimaranno esposte finoal 5 ottobre prossimo negli spazi della pinacoteca con un’instalazione anche al museo Magma.
«L’appuntamento estivo della Pinacoteca con l’arte contemporanea – dice l’assessore alla cultura Barbara Catalani – trova in Christian Balzano il suo portavoce. La mostra presentata a Follonica ci accompagna verso riflessioni profonde sulla difficile conquista dell’identità personale, sul ruolo dell’artista al tempo della globalizzazione e dell’omologazione, su come il passato, le finte certezze e le verità assolute condizionino l’umana esistenza. È giusto allora chiedersi, come ribadito dal critico Angela Vettese: “Quale funzione resta oggi all’arte visiva? Probabilmente solo quella di esprimere attraverso forme e immagini lo spirito del proprio tempo, in modo tanto più immediato quanto meno condizionato dalle richieste dei committenti di un tempo”. Il lavoro proposto per Follonica dall’artista ci spinge proprio verso queste riflessioni siano esse estese ad una collettività o anche semplicemente intime e personali. L’individuo si troverà così a capire che fa parte di un gruppo e quindi di un pensiero comune ma anche dovrà confrontarsi con sé stesso attraverso le due principali installazioni qui proposte».
Saranno proposte anche una serie di istallazioni legate ad alcune esperienze nazionali e internazionali (Lu.C.C.A. Museum, Museo BeGo, Biennale di Mosca, Biennale di Venezia, residenze d’artista a Tripoli e Seoul) con le quali Balzano ha, di fatto, iniziato le sue riflessioni sul tema.
Sulla mostra e sulla presenza del “toro” a Follonica è intervenuta stamattina anche Cinzia Tacconi, assessore provinciale alla cultura. «L’arte pubblica, oggi, – scrive la Tacconi – ha e deve avere la funzione di innescare un dibattito vivace, deve sorprendere, deve divertire, deve far riflettere, pensare. E non deve, certo, passere inosservata. In tale senso, il Toro di Balzano è un esperimento che funziona. La contemporaneità ha sempre fatto discutere, basti pensare che anche il campanile di Giotto ha subito le contestazioni dei fiorentini durante la realizzazione dell’opera.
Il passo successivo, tuttavia, deve essere quantitativamente diverso: è necessario adesso che ognuno di noi si abitui a dialogare quotidianamente con l’arte contemporanea. Il nostro, è un Paese in cui, da sempre, l’arte ha avuto un peso importante nella vita di tutti i giorni. E deve tornare ad essere così. La Provincia, negli ultimi otto anni, si è impegnata fortemente con Mic, il progetto per la dare vitalità e aumentare la sensibilità nei confronti dell’arte contemporanea. Questo perché siamo convinti che ognuno di noi debba avere, sempre più, l’occasione di incontrare opere d’arte inserite nel contesto urbano che possano offrirci momenti di partecipazione e innescare quel processo salvifico che solo l’arte sa produrre: donare a tutti noi una maggiore capacità critica, una maggiore apertura alle diversità e contestualmente una maggiore consapevolezza di sé».
Info, prenotazioni e servizi mostra
Pinacoteca tel 0566 42412 [email protected] – www.comune.follonica.gr.it
Apertura al pubblico: fino al 14 Settembre dal martedì alla domenica con orario 17.30-20.00 / 21.00-23.30. Dal 16 settembre al 5 ottobre con orario 15.30-19.30 (chiuso lunedì e festivi). Aperture straordinarie: lunedì 11 agosto e 15 agosto (festivo) sia Pinacoteca che Magma.