
GROSSETO – «E’ dal 9 febbraio che aspettiamo di discutere i nostri documenti, ora che sono passate le primarie, chiediamo alla segretaria del Pd della Provincia di Grosseto, Barbara Pinzuti, di convocare nuovamente l’assemblea provinciale». Così interviene la componente civatiana del Pd rappresentata da Andrea Santini ed Ambra Cortesi. «I nostri temi – continuano i due – sono molti e sono stati riuniti in un unico documento dove si ipotizza un nuovo modello di sviluppo della nostra provincia a partire dalla difesa del suolo, da una maggiore valorizzazione del nostro settore agricolo che passi attraverso un processo di semplificazione burocratica, una ridiscussione delle politiche europee e la creazione di una nuova rete rurale, ma soprattutto attraverso lo sviluppo dell’agricoltura sociale».
«Inoltre proponiamo di aderire al progetto rifiuti zero, anche in considerazione del fatto che in alcune realtà nazionali si raggiungono percentuali vicine al 90% di raccolta differenziata. Proponiamo inoltre un diverso modello di gestione delle aziende partecipate attraverso un processo di individuazione di quei servizi e di asset, prendendo spunto dall’esito dei referendum del 2011, che riteniamo fondamentali e che pertanto debbano rimanere sotto la gestione pubblica – aggiungono -. Gli altri due temi trattati sono quelli che riguardano i campi dell’istruzione, dove chiediamo che il Pd si faccia promotore presso il governo regionale per mettere meglio a frutto le risorse in questo settore e a fare uno sforzo aggiuntivo, e il campo delle infrastrutture dove ribadiamo con forza che questa provincia ha diritto ad una mobilità pubblica, sia ferroviaria che su gomma, degna di questo nome».
«E’ un vero peccato che, nonostante le nostre proposte siano state pubblicate sul sito dell’Assemblea Territoriale del Partito, non siano ancora state discusse negli organi competenti, nonostante ci sia stato assicurato proprio dalla segretaria che, concluse le primarie, sarebbe stata convocata un’assemblea ad hoc – accusano gli esponenti di area civatiana -. L’intento non è certamente quello di fare polemiche inutili, ma quello di dare il nostro contributo di idee, anche in forza del consenso avuto dagli elettori con le primarie dell’8 dicembre che ha visto premiata la nostra componente con l’elezione di un proprio rappresentante nel massimo organismo politico nazionale del Pd che è l’Assemblea Nazionale. Proprio in considerazione di questo vorremmo che l’Assemblea Territoriale venisse convocata con maggiore frequenza rispetto al passato, in modo tale che le decisioni assunte da tale organismo vengano fatte proprie da ogni livello del Pd, ma soprattutto vengano recepite dalle amministrazioni dove il partito è forza di governo».