Attualità

Colonnine elettriche attivate in città. Metodo alternativo per fare il pieno

Tei auto e colonnine elettriche

di Lorenzo Falconi

GROSSETO – Attivate le quattro colonnine elettriche istallate a Grosseto (via Inghilterra e piazza De Maria), Marina e Alberese. L’evento rientra nel progetto di miglioramento della qualità dell’aria e più in generale della qualità della vita cittadina. Le colonnine serviranno per le ricariche dei mezzi elettrici e saranno a disposizione di chiunque ne farà richiesta. Basterà acquistare una tesserina per fare il pieno di corrente elettrica, sufficiente a rimettere in moto la macchina. Un evidente risparmio dei consumi, dato che un “pieno” andrà a costare dai 3 ai 5 euro, ma soprattutto un impatto ambientale molto ridotto. «Le colonnine completano il progetto di car e bike sharing – spiega l’assessore all’ambiente Giancarlo Tei -. I cittadini che vorranno noleggiare le auto elettriche, oltre a poterle ricaricare comodamente a casa propria, avranno la possibilità di farlo da una di queste colonnine. E così anche per le eventuali auto elettriche che dovessero arrivare da fuori Grosseto. Un servizio aggiuntivo che vogliamo offrire a tutti. Un incentivo a utilizzare auto non inquinanti, un esempio di buona pratica ambientale che vogliamo dare in primis come ente pubblico».

La stessa amministrazione comunale, negli ultimi mesi, si è dotata di un parco auto ecologico, con mezzi acquistati grazie a un contributo regionale per un totale di 250mila euro che erano riservati a questo tipo di investimento. Si tratta di cinque auto elettriche, di cinque biciclette elettriche a pedalata assistita e di ventisei biciclette tradizionali. Sempre in questa ottica, sulla base di un bando regionale, sono in fase di acquisto altri mezzi, in particolare tredici nuove auto elettriche del tipo “Icaro”, un porter Piaggio elettrico e undici biciclette elettriche a pedalata assistita.

«Adesso diventerà fondamentale  a fare opera di sensibilizzazione con i cittadini – prosegue Tei -, ma questo è solo l’inizio del progetto che tende a portare Grosseto sul livello di altre realtà che stanno già sperimentando le ricariche elettriche e l’utilizzo delle colonnine. Da una parte si deve pur iniziare e questo è il nostro intento, dando il via a un nuovo percorso che avrà bisogno di tempo per essere compreso e metabolizzato». Un ultimo dato statistico: nel 2013 il Comune ha erogato contributi per l’acquisto di biciclette elettriche a pedalata assistita pari 20.213 euro, ma in totale sono stati 95 i grossetani che ne hanno beneficiato, segno evidente che c’è ancora tanto da lavorare in questo campo.

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