GROSSETO – Scippata a pochi passi dal centro, in pieno giorno. Una donna di 87 anni è stata derubata sabato mattina, alle 11,30, nella zona di via Buozzi, poco distante da via Don Minzoni, vicino a dove abita. La donna, a cui è stata strappata la borsetta, ha riportato la frattura del setto nasale e varie ferite a labbra, palato zigomo e poi la frattura del metacarpo «e dulcis in fundo – racconta il figlio – il terrore di uscire di casa da sola anche solamente per andare a fare la spesa o per andare al cimitero sulla tomba di mio padre» tutto questo per 50 euro in contanti, effetti personali documenti e chiavi di casa. Alcuni testimoni oculari hanno descritto l’uomo: alto un metro e 75, con i capelli bianchi ed un cappotto color bosco.
Paolo Santucci, il figlio della donna aggredita, lamenta il fatto che questo tipo di reati sono aumentati da quando in zona è stato aperto un ufficio del Sert rendendola non più sicura. «Perché la zona non viene pattugliata h24 (magari da agenti in borghese)? Perché non vengono installate nella zona telecamere di videosorveglianza come nel centro storico? L’episodio in cui è incappata mia madre ieri le era già accaduto tre anni fa sempre in via Don Minzoni e nello stesso pomeriggio di sabato un’altra donna di pari età è stata scippata nella zona fra via Fiume e piazza Volturno (la signora è arrivata in pronto soccorso ed è stata ricoverata insieme a mia madre). Chiedo che “si agisca” nell’interesse reale della sicurezza di ogni cittadino».
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