di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Gli studenti del liceo artistico di Grosseto diventano protagonisti del centenario della Rama. Le classi 4^ e 5^ B, della sezione scultura, sono state coinvolte nella progettazione e realizzazione di installazioni commemorative, per lasciare sul territorio un segno tangibile del rapporto tra l’azienda di trasporto pubblico locale e la comunità. Questa mattina sono state presentate le 25 opere, tra i progetti illustrati ne verranno selezionati 6. Gli studenti, nelle loro realizzazioni hanno presentato una rielaborazione moderna e artistica delle vecchie paline delle fermate della Rama. «Abbiamo visto nella creatività dei ragazzi – spiega il presidente Rama Marco Simiani -, il forte segnale del legame che c’è tra l’azienda e il territorio. Eravamo sicuri del lavoro eccezionale svolto dai ragazzi e siamo rimasti entusiasti».
Le opere d’arte saranno installate in modo permanente a Grosseto, Arcidosso, Roccalbegna, Follonica, Pitigliano, e Orbetello. «Resto colpito dai forti segnali di arte lanciati dagli studenti – dichiara l’assessore comunale Arsenio Carosi -, sono stati in grado di far vivere l’appuntamento del centenario in una forma altamente qualitativa. Non dimentichiamoci che queste opere diventeranno veri e propri monumenti». Il percorso di Rama “la vita in viaggio” si arricchisce quindi di nuovi elementi: «Poche aziende hanno compiuto 100 anni sul territorio – osserva Piero Sassoli, direttore Tiemme -. Rama è molto radicata sul territorio e il merito è dei cittadini e della società. Il traguardo del centenario e occasioni come questa danno un forte impulso all’impegno dei prossimi anni».
Gli studenti saranno seguiti durante tutte le fasi del loro lavoro dallo scultore Lucio Pari e dalle insegnanti Annarita Frate e Antonella De Felice, che hanno accompagnato il progetto insieme alla dirigente scolastica Daniela Giovannini. «Scegliere non sarà facile – precisa subito Pari -, al di là dell’aspetto artistico bisognerà valutare la realizzabilità del progetto e i costi. Occorre dire però, che i progetti presentati sono notevoli e tante idee proposte sono davvero interessanti e innovative». Nel giro di un mese verranno selezionate le 6 opere da realizzare, mentre a maggio è prevista la prima istallazione a Grosseto. Le paline verranno realizzate in acciaio cor-ten che solitamente ha una colorazione bruna. Il materiale in questione ha la prerogativa di autoproteggersi dalla corrosione, mediante la formazione di una patina superficiale costituita dagli ossidi dei suoi elementi di lega.