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Tasse e rifiuti: novità sulla Tares «Sconti per chi differenzia». E Coseca “muore” il 1 ottobre

di Daniele Reali

GROSSETO – Rifiuti, tasse, gestione e futuro del settore in provincia di Grosseto. L’occasione per parlare a 360 gradi delle prospettive e delle novità che riguardano questi temi è stata l’inaugurazione delle postazioni di raccolta riservate alle attività commerciali. Un progetto che senza dubbio va in direzione di un miglioramento della differenziata a Grosseto e che ha rappresentato l’opportunità anche per guardare al futuro (nella foto a sinistra il presidente di Coseca Andrea Bambini e l’assessore all’ambiente di Grosseto Giancarlo Tei).

La novità della Tares – «Stiamo lavorando alla definizione della Tares – ha detto l’assessore all’ambiente di Grosseto Giancarlo Tei – e stiamo pensando ad un sistema che preveda alcune agevolazioni per i grossetani che fanno la raccolta differenziata». L’assessore ha parlato di veri e propri “sconti” sulla nuova tassa. Sconti che saranno applicati ai residenti che per esempio fanno il “porta a porta” come accade nel quartiere di Barbanella. «Abbiamo pensato a due livelli di agevolazioni anche perché non tutti i cittadini hanno gli stessi strumenti per fare la differenziata e allo stesso tempo è giusto premiare chi si impegna nel percorso del porta a porta».

Per quanto riguarda i nuovi impianti che sono stati realizzati alle Strillaie l’assessore ha anche assicurato che nel prossimo futuro porteranno benefici in termini economici. «Una volta che saranno a regime potremo intervenire con dei ritocchi sulle tasse e avere a disposizione anche risorse per investimenti».

Il futuro di Coseca – Dal 1 ottobre “Sei Toscana” sarà operativo e quindi ci sarà il trasferimento di dipendenti e funzioni da Coseca al nuovo soggetto. La conferma arriva direttamente dal presidente Andrea Bambini. «Coseca comunque almeno per tutto il 2014 continuerà ad esistere: la società deve infatti incassare tutti i crediti che vanta fino al 30 settembre e saldare tutti i debiti». Per il momento quindi Coseca resta “viva” e a decidere del suo futuro saranno poi i suoi soci, cioè i comuni. In questa fase la società rimarrà proprietaria della partecipazione all’interno di “Sei Toscana”. Nel giro di qualche mese poi, per ragioni di risparmio e costi minori visto anche i nuovo ruolo sella società, Coseca lascerà l’attuale sede per spostarsi in un di dimensioni più contenute. Confermato anche il trasferimento del personale amministrativo, circa 20 persone, che si sposteranno da Grosseto a Siena, la sede del nuovo gestore dei rifiuti.

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