
FOLLONICA – Affidare la gestione del nunovo museo della città alla Pro Loco di Follonica. La proposta è di Charlie Lynn, capogruppo del gruppo misto in consiglio, che per il futuro del Magma vede di buon occhio questa soluzione. Secondo Lynn infatti in questo modo si potrebbero risparmiare soldi pubblici, far crescere il numero di visite e offrire una possibilità di lavoro per i giovani della città. L’idea è quella di consentire di riservare alla Pro Loco una percentuale sugli incassi della vendita dei biglietti.
«Il comune – osserva Lynn – ha deciso di spendere 67.000 euro ricavati dalla tassa di soggiorno per finanziare la società che si aggiudicherà il bando per la gestione del Magma». Una cifra consistente per un accordo che di fatto non prevede «nessuno incentivo nell’attrarre visitatori al museo».
«Considerato che la Pro Loco di Follonica – spiega Lynn – è l’ente specializzato nella promozione della città nonché suo patrimonio e che la stessa dispone per il periodo estivo di guide turistiche professionali che conoscono addirittura 4 lingue straniere, credo che questa associazione possa ben rappresentare la soluzione per la gestione in economia del Magma, dando così lavoro a quel personale qualificato ad oggi presente, ma impegnato solo nella stagione estiva».
«Il Comune si accollerebbe solo le utenze – continua Lynn –, mentre la Pro Loco potrebbe gestire il museo introitando una percentuale congrua sugli incassi derivanti dalla vendita dei biglietti. Ovvio, lo stimolo posto al gestore nel ricercare visitatori. Attraverso questa soluzione la Pro Loco potrebbe “mettere in rete il Magma” all’interno dell’offerta turistica della città e per il Comune enormi risparmi economici, per tanti giovani follonichesi un lavoro non più stagionale».
E per dare sostanza alla proposta Lynn chiede di incontrare il direttivo della Pro loco per aprire un confronto proprio sulla proposta.