GROSSETO – Lo stemma di Grosseto ed i suoi colori saranno protagonisti all’evento mondiale di aeromodellismo che si terrà ad agosto in svizzera. Il pluripremiato pilota grossetano Francesco Corridori, vice campione italiano 2013, rappresenterà infatti l’Italia (e la sua Maremma) ai prossimi Campionati Mondiali di Aeromodellismo Jet in programma in Svizzera dal 21 al 31 Agosto all’aeroporto militare di Meiringen. Corridori, che appartiene al Gam di Grosseto (Gruppo Aeromodellistico Maremmano) che è particolarmente fiero di averlo come componente, avrà l’onore di indossare la maglia della Nazionale Italiana dopo essersi affermato nel corso degli ultimi anni come uno dei migliori piloti italiani della categoria più affascinate, difficile e spettacolare del modellismo: ovvero gli aerei con propulsione a turbina.
Lo scorso anno, al termine di selezioni nazionali, è riuscito a qualificarsi ed entrare cosi a far parte della Nazionale Italiana. 35 saranno le squadre partecipanti provenienti da ogni parte del mondo, con circa ottanta piloti tra i migliori al mondo che si contenderanno a suon di figure acrobatiche l’ambito titolo. Francesco sarà in gara con il suo nuovo jet a turbina, un L39 in scala 1:3.75 che riproduce perfettamente l’originale: un aeromodello che misura 3 metri di lunghezza con una apertura alare di 2.37 metri ed un peso di 20 kg (nella foto con Francesco Corridori).
A Francesco, giá campione italiano della categoria F4J Sport 2011 e 2012 e che proprio quest’anno ha ottenuto il titolo di Vice Campione Italiano nella categoria “F4J scale” ad Orvieto (riproduzione aerei a turbina classe 20 kg) gli abbiamo chiesto quale fosse il suo obbiettivo. «Aver ottenuto la partecipazione ai Mondiali è per me già un obiettivo ambizioso, quello a cui ogni aeromodellista aspira, ed poter essere in Svizzera con tutti i migliori piloti del mondo può essere giá considerata una vittoria – spiega Francesco Corridori -. Sono consapevole che vincere sarà quasi impossibile per motivi di sponsor e politiche commerciali, ma ogni gara fa storia a se, l’obbiettivo è quello di entrare nella “Top Ten”, Vada come vada sará comunque una esperienza unica».