MONTE ARGENTARIO – Nel prossimo week end saranno molte e per tutti i gusti le manifestazione che animeranno Monte Argentario, si va dalla partenza da Porto Santo Stefano della Due Mari, raduno di auto e moto storiche che ha scelto ancora una volta il giro panoramico del Promontorio per dare il via alla tradizionale gara di regolarità che il 22 e 23 giugno attraverserà i posti più belli dal Tirreno all’Adriatico. Sabato dalle ore 10, auto e moto si ritroveranno a Porto Santo Stefano dove dalla piazza del porto partiranno per fare il giro della Panoramica.
Negli stessi giorni il Corso Umberto di Porto Santo Stefano sarà animato da Eventi in Corso la 2° edizione di Artigianato, degustazione & moda organizzato dall’associazione negozianti del centro storico. Tra stand gastronomici ed artigianato spicca alle ore 20 di domenica la sfilata di moda di Commagatta Boutique per presentare la collezione primavera estate 2013.
La mattina di sabato 22 a Porto Santo Stefano, dalle ore dalle ore 8.30 alle 13.00, presso la scuola media “G.Mazzini” medici dell’Unità Operativa di dermatologia dell’Azienda Usl saranno a disposizione per la 2° giornata per la prevenzione dei tumori cutanei dedicata a “Claudio Mazzetti”. Lo screening è completamente gratuito e l’accesso alle visite è garantito fino al completamento dei posti disponibili previa prenotazione obbligatoria telefonando al numero 0564-811908 dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
Ancora sabato, alle ore 18,30 la Fortezza Spagnola di Porto Santo Stefano ospiterà la Conferenza di Valfredo Zolesi dal titolo “Dalle vie del Mare alle vie del Cielo”. L’ingegner Zolesi, originario di Monte Argentario, esperto di tecnologie spaziali, parlerà delle motivazioni che spingono l’uomo ad esplorare lo spazio, le interferenze che lo spazio ha sulla terra ed i benefici che le scoperte fatte nello spazio possono avere per noi che viviamo sulla terra. Dopo l’esposizione sarà aperta la discussione con moderatore Massimo Sandrelli. Interverrà anche il sindaco, Arturo Cerulli ed il parroco di Santo Stefano, don Sandro Lusini.