FIRENZE – Ritardi, deficit e anomalie nel materiale ricevuto che però non devono far pensare a brogli o gravi scorrettezze. È così che il coordinatore regionale di Sinistra ecologia e libertà, Giuseppe Brogi, gioustifica la scelta di non attribuire parte dei voti che, alle ultime elezioni, erano stati conquistati da Bruno Leporatti nei seggi del comune di Orbetello. Voti che, afferma Brogi «non sono stati attribuiti, ma solo annotati nei verbali inviati a Roma.» La precisazione arriva nel momento della presentazione delle liste proprio per una esigenza di chiarezza.
«Innanzitutto è necessario sgombrare il campo da illazioni e sospetti – prosegue Brogi -: scorrettezze sostanziali e gravi su procedure e operazioni di voto non sono state riscontrate. Senza prove o riscontri certi, nessuno può paventare brogli o fatti simili, pena scadere nella cultura del sospetto che non appartiene a Sel e che essa respinge in ogni circostanza. Ritardi, deficit di comunicazione ed anomalie nei materiali ricevuti, ascrivibili a disfunzioni delle organizzazioni coinvolte nell’episodio, hanno tuttavia portato il Comitato elettorale a non attribuire quei voti al fine di adottare una essenziale misura di garanzia, segnalando comunque quanto emerso alla competente Commissione nazionale e tutt’ora al vaglio della stessa per le valutazioni del caso.»
«Tutto ciò ha involontariamente causato delle conseguenze verso gli elettori che a Orbetello hanno partecipato alle primarie e verso i candidati impegnati nella competizione, anche se i candidati comunque più votati alle primarie oggi sono tutti nelle teste di lista ufficiali, in posizione eleggibile.» prosegue Brogi che si scusa con gli elettori e con «Bruno Leporatti, il quale dalla sua posizione di indipendente aveva accettato di fornire un importante contributo a Sel. Malgrado lo spiacevole episodio che lo ha portato a ritirare la candidatura, mi auguro che egli continui a sostenere il nostro partito. Spero che questo chiarimento possa ora permettere a tutti di affrontare la campagna elettorale guardando avanti».