Attualità

Bolkestein, proroga di 5 anni per gli stabilimenti balneari

mare_marina_spiaggia_ombrelloni_2012mod

ROMA – Proroga di cinque anni sulle concessioni demaniali per gli stabilimenti balneari. Lo stabilisce un emendamento votato questa mattina in commissione bilancio. Sulla modifica alla Legge di Stabilità governo battuto dunque e via libera alle richieste che erano arrivate dal settore dei balneari. Con questo emendamento la scadenza delle concessioni viene spostata dal 2015 al 2020.

Sulla decisone arrivata in parlamento dopo la diversa impostazione che era stata data dall’esecutivo è arrivato anche il commento del deputato Pd Luca Sani.

«L’emendamento – spiega l’onorevole Luca Sani – è il frutto del lavoro che da alcuni mesi i gruppi parlamentari del Pd stanno facendo per modificare i criteri di applicazione della direttiva Bolkestein, con l’obiettivo di adeguarne i contenuti ad alcune situazioni particolari fra le quali quella dei gestori degli stabilimenti balneari. Il comparto degli operatori balneari, infatti, ha nel nostro Paese caratteristiche proprie che non trovano riscontro in nessun altro stato dell’Unione europea ed è quindi giusto tenere conto delle specificità delle 30.000 piccole imprese a conduzione familiare che gestiscono gli stabilimenti balneari».

«La proroga di 5 anni alla scadenza delle concessioni – aggiunge Sani – è un termine adeguato a ragionare con più serenità sui criteri delle aste e di aggiudicazione delle concessioni. Stiamo anche lavorando per estendere la proroga a tutti gli altri tipi di concessione sul demanio marittimo, e mi auguro che una volta approvata la Legge di stabilità il Governo faccia una battaglia politica forte a Bruxelles per ottenere le modifiche alla Bolkestein. In ogni caso – conclude – sarà una questione sulla quale il prossimo Governo politico dovrà spendere il proprio peso con la Commissione europea».

Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI