di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Il braccio di ferro estenuante tra i lavoratori finiti in cassa integrazione e la proprietà sembra non arrivare mai a conclusione. Oggi è andato in scena un altro capitolo relativo al pagamento degli stipendi arretrati. Un acconto infatti, è stato versato dalla proprietà ai dipendenti, ma solo nei confronti di coloro che prestano regolarmente servizio. Un provvedimento non nuovo, in quanto un simile trattamento era già stato messo in atto in precedenza, tale da non rasserenare gli animi dei lavoratori che hanno scelto di dare battaglia all’azienda per il diritto di essere pagati. A stemperare la tensione ci prova comunque la manager Benedetta Bertellini (nella foto): «è solo una questione di priorità – spiega -, se siamo riusciti a pagare è perché ci sono state delle persone che hanno prodotto e si sono date da fare per il raggiungimento dell’obiettivo. Ci pare giusto quindi, dare precedenza alla loro situazione. In ogni caso abbiamo già fatto presente che indicativamente entro giovedì, arriverà un acconto dello stipendio anche agli altri».
Ma c’è di più secondo Bertellini: «se le cose procederanno di questo passo – aggiunge – la settimana prossima saremo in grado di saldare il mese di luglio per tutti i dipendenti». E agosto? «Per quello – precisa la manager – c’è bisogno di altri lotti e quindi di altra liquidità in entrata». Una situazione che arriva all’alba di una nuova rivoluzione societaria con l’attivazione della Fashion Technology Investment dell’amministratore delegato Anton Giulio Pacenti. «Questa operazione è legata alla rivoluzione tecnologica grazie all’utilizzo di strumenti digitali – puntualizza Benedetta Bertellini -, è un modo concreto di mettere in risalto il marchio Mabro». Intanto per domani è previsto l’accordo con Versace per la produzione di capi di abbigliamento, ma sull’argomento c’è il massimo riserbo. Benedetta Bertellini si limita a incrociare le dita, poi si trincera dietro un classico «no comment».