GROSSETO – “Destinazione Santiago” il libro di Don Sandro Lusini sul cammino di Santiago. Il volume, edito da Moroni Editore, è stato presentato questa mattina nella sala Pegaso di Palazzo Aldobrandeschi alla presenza del vicepresidente della Provincia di Grosseto, Marco Sabatini, e dell’autore Don Sandro Lusini, parroco di Porto Santo Stefano. Il ricavato delle vendite del libro sarà destinato alla realizzazione di un padiglione pediatrico dell’ospedale ”Notre Dame de la Misericorde” di Bam in Burkina Faso.
Don Sandro Lusini, Sergio Schiano e Claudio Giovani sono partiti da Porto S.Stefano per ripercorrere a piedi i circa 750 chilometri che separano Roncisvalle da Santiago, per vivere così il significato del cammino, la conoscenza e la condivisione della fatica della marcia, del sacrificio e della riflessione. Nelle pagine di “Destinazione Santiago” si rivive questa esperienza, i paesaggi della Francia e della Spagna, la fatica dei tanti chilometri percorsi a piedi con lo zaino in spalla, la meditazione e la condivisione con gli altri di un percorso che non è solo geografico, ma prima di tutto spirituale.
“I sentieri degli antichi pellegrini sono percorsi tutt’oggi da un eterogeneo popolo di camminatori, fedeli e agnostici, curiosi e mistici; quasi 200 mila pellegrini ogni anno seguono la strada del Cammino di Santiago. Segno della volontà di una ricerca interiore e di meditazione, che i tempi convulsi della nostra società rendono sempre più difficile, ma anche necessaria – commenta Marco Sabatini, Vicepresidente della Provincia di Grosseto -. In questo caso va dato merito a don Sandro, non solo di aver avuto la forza di percorre l’intero percorso, ma soprattutto per essersi reso disponibile per questa iniziativa di solidarietà. Il cammino di don Sandro terminerà solo quando il reparto di pediatria dell’ospedale di Bam sarà costruito, grazie alla solidarietà che tutta la nostra comunità dimostrerà. Credo che sia questo il significato profondo di queste esperienze, la fratellanza e il sostegno reciproco tra gli esseri umani.”
Don Sandro, con i suoi due compagni, hanno percorso quello che viene chiamato il Cammino francese, sono partiti il 28 maggio da St. Jean Pied de Port, nei Pirenei francesi, facendo la prima tappa a Roncisvalle, considerata il vero inizio del Camino. Il loro pellegrinaggio è proseguito con tappe di circa 30 Km giornalieri, con uno zaino in spalla di 10 Kg e con le vesciche ai piedi, le famigerate ampollas. Tante le tappe fatte, altrettante le persone incontrate, da Burgos alla desolazione della Tierra de Campos, dalla “valle del silenzio” della Castilla y Leon alla regione montuosa del Bierzo, per arrivare in Galizia con gli ultimi 200 km di cammino. Un percorso impegnativo, ma ricco di emozioni che don Sandro narra appassionatamente nel suo libro.
“Ispirato al film “La via lattea” di Luis Buñuel, il libro cerca di ripercorrere l’essenza del cristianesimo a partire dai luoghi del cammino di Santiago, per coglierne il messaggio profondo e per riflettere sul vero significato del pellegrinaggio e sulla bellezza della fede – spiega don Sandro Lusini –. Racconto l’esperienza del cammino perché possa essere come un una mappa di orientamento nel labirinto della cultura contemporanea, dove l’esperienza cristiana tende ad essere emarginata o stravolta”.