MASSA MARITTIMA – E’ in corso una nuova allerta meteo per il ghiaccio. Dalle prime ore della giornata di domani, venerdì 10 febbraio, fino al pomeriggio di sabato 11 febbraio, è prevista la possibilità di forti venti freddi associati a deboli precipitazioni nevose che, cumulate nel corso della giornata, potrebbero creare disagi alla mobilità. Il Centro Intercomunale di Protezione Civile delle Colline Metallifere costituito dal personale della Comunità Montana e dei Comuni di Massa Marittima Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri e Roccastrada è pronto a rispondere tempestivamente a questa nuova criticità. Le precipitazioni nevose sono eventi atmosferici che per le loro caratteristiche provocano disagi e difficoltà su porzioni di territorio anche molto estesi, coinvolgendo la totalità delle persone e delle attività che su questo insistono. Questo richiede che in caso d’evento tutti, debbano contribuire, anche soltanto con la semplice prudenza, per ridurre al massimo i disagi (Foto: Stefan Bohli).
Il bilancio della prima fase di emergenza neve che ha avuto il suo picco tra mercoledì e giovedì della settimana scorsa è stato positivo.
Nevicate e temperature “polari” hanno messo in ginocchio mezza Italia, paralizzato la Capitale, disseminato la penisola di disservizi. “Nel nostro territorio – sono le parole di Marcello Giuntini, Commissario della Comunità Montana Colline Metallifere e Sindaco di Montieri – l’emergenza è stata fronteggiata al meglio. Tutti i Comuni della Comunità Montana hanno avuto nevicate abbondanti; fra capoluoghi e frazioni sono stati oltre una dozzina i centri abitati che hanno visto gli interventi di rimozione neve e spargimento sale. Non si sono registrati disservizi di rilievo e ancora oggi, a causa di un perdurante allerta meteo per ghiaccio si sta continuando ad operare secondo una semplice scala di priorità: in primo luogo rimuovere neve e ghiaccio e spargere il sale per ridurre i disagi dei cittadini e permettere loro di muoversi in sicurezza garantendo la regolare funzionalità dei servizi essenziali, poi ripristinare e ripulire laddove ci sono stati danni.
Oltre ai centri abitati si è intervenuti su numerose di strade di campagna per ripristinare la circolazione e “liberare” poderi rimasti isolati”.
Il territorio delle Colline Metallifere è stato quello più colpito in Provincia di Grosseto, eppure non si sono registrati i disagi che, altrove, si sono avuti con molti meno centimetri di neve. Anche il sistema dei servizi essenziali ha fatto registrare una buona risposta. Tempestiva è stata l’azione dell’ENEL, tanto che i black out che ci sono stati sono stati risolti nel giro di poche ore.