di Annalisa Mastellone
Bagno di Gavorrano – Tra porte forzate, lampioni e vasi rotti, cibo e vivande rubate o consumate sul posto, l’Auser conta i danni di continui atti vandalici al circolo ricreativo che l’associazione gestisce, in via Curiel a Bagno, a lato della Coop. Da settimane, come segnalato dagli stessi volontari, i locali che ospitano attività di svago e di aggregazione per anziani sono “presi di mira” dai gesti incivili dei “soliti ignoti”. Il “modus operandi” è sempre lo stesso: a notte fonda, con le strade del paese deserte, qualcuno, sicuramente più di uno, entra nel circolo forzando la serratura della porta di ingresso e dopo aver rotto anche il lucchetto aggiunto dai volontari per maggiore sicurezza; poi, una volta dentro, comincia a fare razzia di tutto quello che quel che c’è e che serve a intrattenere i soci che lo frequentano: bibite, liquori, snack, dolci portati via o consumati sul posto. Come dimostrano, tra il disordine lasciato, carte, resti di merende e bottiglie vuote o rotte, disseminate un po’ ovunque, fuori e dentro la struttura. Segno evidente che i “visitatori” hanno fatto spesso “spuntino”. Tracce di cibo saccheggiato ce ne sono anche in giardino, un ampio prato verde dove nel tempo sono stati rotti dai “visitatori” anche un lampione e i vasi di cemento di piante e fioriere. Con aggiunta di ulteriori scritte lasciate sul muro del giardino, nella parte esterna più isolata, già in passato presa di mira da mani armate di bombolette spray e sede di “bivacco” di incivili e perditempo.
“Tutto è cominciato questa estate, ad agosto abbiamo avuto la prima “visita” – ha detto preoccupato Vasco Sammicheli, presidente dell’Auser di Bagno di Gavorrano – ma è da novembre che atti del genere si sono susseguiti periodicamente (anche con lancio di uova alle finestre) di settimana in settimana. Tutto avviene ovviamente di notte, quando Bagno è deserta e dormono tutti. Di sicuro sono in gruppo visti la confusione lasciata e la mole di bevande e cibo di volta in volta consumato o rubato. Siccome all’inizio hanno manomesso la serratura della porta di ingresso, abbiamo deciso di aggiungere dei lucchetti. Ma niente, li rompono: noi li cambiamo e ogni volta li rompono, entrano e fanno i loro comodi. Mangiano, bevono e portano a casa. Hanno anche rubato tutti i rifornimenti dal magazzino interno. Insomma, non hanno rispetto per nulla, e noi non ne possiamo più. Non facciamo in tempo a rimettere a posto i danni, che dopo poco questa gente si ripresenta”.
L’Auser ha in questi giorni sporto formale denuncia contro ignoti ai carabinieri di Gavorrano, che dovrebbero avere in mano elementi utili per identificare i responsabili, probabilmente ragazzi, grazie anche alla testimonianza di alcuni residenti che si trovavano nei pressi della Coop durante uno dei frequenti “raid” notturni.
“Speriamo che tutto si risolva presto – ha aggiunto Sammmicheli – e che non venga più violato in questo modo il nostro circolo, punto fondamentale di ritrovo dei nostri anziani, molto importante per la nostra associazione”.
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