Gavorrano – Prosegue il percorso di strutturazione e accreditamento del geoparco delle Colline Metallifere. A fine mese una delegazione sarà a Mediterre, a Bari, alla fiera-rassegna dei parchi del Mediterraneo; il 3 febbraio, invece, approvazione della bozza di statuto, che poi sarà recepita ed esaminata dagli enti locali. Ma la notizia del giorno è un’altra: l’adesione del geoparco a Federparchi. Nell’ultima riunione del direttivo, a Roma, è stato infatti deliberato l’ingresso in questo organismo associativo, di promozione.
“Ci tenevamo a entrare nella Federazione italiana dei parchi e delle riserve – ha commentato il presidente Luca Agresti – dal momento che si sta ridiscutendo la 394 e si aprono nuove opportunità per i parchi tematici. Ad oggi sono oltre 300 i soggetti che fanno parte di Federparchi. Non secondario il fatto che a presiederla è un grossetano, l’amico Giampiero Sammuri. Da qui si coordinano programmi, progetti, iniziative, indirizzi gestionali. Della Federazione fanno parte anche associazioni ambientaliste e amministrazioni pubbliche territoriali (regioni, province, comunità montane) che gestiscono territori speciali”. Agresti sottolinea infine come l’adesione a Federparchi rappresenti anche un ulteriore ‘mattone’ nel percorso di strutturazione e accreditamento del geoparco.
Infine la direzione ha diffuso il bando di concorso per il premio letterario internazionale Santa Barbara, giunto alla settima edizione. L’iniziativa ha come obiettivo di proseguire nell’opera di coinvolgimento e di sensibilizzazione dei cittadini, circa il patrimonio storico e culturale delle miniere, così importanti per la vita del territorio delle Colline Metallifere; al tempo stesso di far conoscere il parco nazionale e le sue potenzialità culturali e di sviluppo turistico. “Infine – spiega il direttore Alessandra Casini – si vuole offrire occasioni per la pubblicazione di testimonianze e di fonti meritevoli di valorizzazione”.
Il premio è riservato al racconto inedito in lingua italiana avente come tema “Miniera, natura e cultura”. Ulteriori informazioni si possono ottenere telefonando al Parco (0566-844247-843220), oppure scrivendo ai seguenti indirizzi mail: [email protected] e [email protected].
