Gavorrano – In risposta alla domanda di chiarimento contenuta nell’interrogazione presentata dal centrodestra in merito alle modifiche della convenzione tra comune di Gavorrano e società il Pelagone, soprautto per quanto riguarda le garanize fidejussorie, interviene direttamente con una lettera la Società Immobiliare di Costruzioni e Gestioni “Il Pelagone”.
“Comprendiamo benissimo – si legge nella lettera della società – lo svolgimento della normale dialettica politica fra chi amministra e chi svolge il ruolo di opposizione in particolar modo quando ci sono poche possibilità per dimostrare il valore della propria lotta politica, per questo motivo non entriamo nel merito politico della questione in quanto saranno altri i soggetti e le sedi preposte a ciò. Ci preme però sottolineare alcune inesattezze riportate e precisamente : relativamente alla escussione da parte del Comune, in caso di non realizzazione delle opere previste, della fidejussione, questo avviene nel caso di una edificazione privata che preveda al suo interno lo svolgimento di opere pubbliche, in parole povere se una impresa costruisce uno stabile che preveda la realizzazione di una nuova strada o semplicemente il collegamento all’impianto fognario esistente ha due possibilità; o pagare al Comune al costruzione delle opere necessarie oppure, ed è questa la strada che normalmente le imprese scelgono, costruirle lei stessa per poi consegnarle alla collettività. Ecco quindi spiegata la necessità della fidejussione in quanto il Comune si trova a dover prendere carico di opere realizzate da altri che in caso di una cattiva costruzione il Comune stesso dovrebbe in seguito manutenere a sue spese. Ovviamente i Comuni si tutelano da questo rischio verificando prima della consegna definitiva dell’opera la bontà della realizzazione dell’opera stessa e nel caso che dalla verifica risultino problemi ritenuti gravi disporre l’escussione, cioè l’incasso, della fidejussione”.
“Tutto questo – continua la lettera – nel caso specifico che si riferisce alla nostra società non potrà mai avvenire in quanto nella realizzazione del progetto di sviluppo del Pelagone non ci sono opere pubbliche da realizzare e successivamente da consegnare alla collettività in quanto tutte le opere di urbanizzazione previste saranno e rimarranno di proprietà privata e come tali saranno quindi manutenute dal soggetto privato senza in alcun modo gravare né ora né mai per nemmeno un Euro sulle casse pubbliche, da tutto questo pertanto la risposta sul perché della “inescutibilità” della fidejussione. A conferma di ciò sarà semplice verificare a chi è preoccupato della situazione quanti Euro l’Amministrazione di Gavorrano ha speso negli ultimi 20 anni per manutenzioni di opere presenti all’interno della nostra proprietà, la risposta è abbastanza semplice, zero”.
“Quanto sopra – si legge ancora – risponde anche alla domanda relativa alla preoccupazione sulla eventuale disparità di trattamento fra la nostra società e le altre aziende edili della zona, la risposta sta nei fatti non può esistere disparità di trattamento in quanto si tratta si situazioni completamente diverse fra loro. Speriamo con questo di aver fugato i dubbi che potevano essere stati sollevati dalla lettura degli articoli in questione, ma permetteteci da fare una considerazione finale sulla questione. La politica tutti i giorni purtroppo parla della crisi che tutti ben conosciamo e che costringe le aziende a fare delle scelte a volte dolorose e tutti i giorni ci vengono propinate delle ricette o delle soluzioni su come o su cosa la politica dovrebbe fare per dare una mano alle aziende in difficoltà per uscire da questa situazione, ebbene quanto fatto in questo caso dalla Amministrazione di Gavorrano è esattamente l’esempio di come la politica può aiutare le aziende in difficoltà a superare questo momento facendo semplicemente delle scelte che vanno proprio in questa direzione maggiormente se tali scelte vengono fatte senza gravare nemmeno di un centesimo nelle tasche dei cittadini e senza togliere una benchè minima garanzia agli stessi. Auspichiamo che questa Amministrazione continui il suo lavoro in questa direzione ed per questo che la ringraziamo pubblicamente e pertanto ringraziamo quindi anche chi ci ha dato la possibilità di farlo”.