Politica

L’opposizione: solidali con Borghi, ma vogliamo garanzie

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Gavorrano – Dopo il Pd anche Gavorrano Democratica prende posizione sulla questione ancora aperta della presunta ineleggibilità di Massimo Borghi. Una posizione di vicinanza e solidarietà nei confronti di Borghi con la richiesta al sindaco e alla maggioranza di chiarire la sua condizione. «Esprimendo preoccupazione –  si legge nella nota del coordinamento di Gavorrano Democratica – per la delicata situazione che si è venuta a creare nel Comune di Gavorrano attorno al tema dell’eleggibilità del Sindaco Massimo Borghi, torniamo a sottolineare che vi sono regole alle quali nessun cittadino deve sottrarsi a rispetto e tutela del proprio elettorato e della governabilità di una amministrazione. Esprimiamo la nostra volontà di collaborazione per far uscire il Comune dalla situazione di stallo ed immobilismo che si protrae ormai da due anni, e verso la quale è obbligatorio, se non doveroso, un senso di responsabilità civile per garantire il benessere di tutti i cittadini».

«In questo spirito – continua la nota – chiediamo alla maggioranza ed al sindaco di chiarire la propria posizione, restando disponibili in ogni situazione a dare il nostro contributo costruttivo e di garanzia nelle scelte importanti che dovremo andare ad affrontare. Ci richiamiamo agli appelli di coesione, pur nelle proprie prerogative, del Capo dello Stato e li facciamo nostri nell’interesse di tutti. Abbiamo dato fiducia a questa maggioranza uscendo dall’aula al momento della dichiarazione di eleggibilità e votando a favore del bilancio di previsione, adesso spetta alla maggioranza nella persona del Sindaco farsi carico verso gli elettori della correttezza della propria elezione e garantire governabilità al territorio».

«Gavorrano Democratica – concludono dal coordinamento – pertanto esprime solidarietà alla persona Massimo Borghi, ma al contempo chiede al sindaco Massimo Borghi rigore, garanzie e di non vanificare per un errore personale, ancor più grave perché banale, il lavoro fatto e la fiducia accordatagli».

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