Dal 13 al 15 ottobre negli spazi espositivi del centro congressi ex Bagnetti va in scena la prima nazionale di “Requie a l’anema soja” per la regia di Alfonso Santagata
Gavorrano – Una prima nazionale per Gavorrano, è la rappresentazione teatrale “Requie a l’anema soja”, due atti unici di Eduardo De Filippo (I morti non fanno paura e Il cilindro). Lo spettacolo, portato in scena dalla compagnia Katzenmacher per la regia di Alfonso Santagata, rientra nel progetto culturale finanziato da provincia e regione “La miniera del teatro”, che va avanti ormai da alcuni mesi e che prevede anche per il futuro una serie di iniziative culturali con il coinvolgimento diretto dei cittadini del nostro comune.
“Requie a l’anema soja”, la locandina
LO SPETTACOLO – Ma veniamo allo spettacolo. “Requie a l’anema soja” ruota attorno a due decessi, per finta e per il vero, che si realizzano in un ambiente dimesso in cui personaggi di fiera povertà imbastiscono trame ai limiti del sospettabile per l’esercizio quotidiano della sopravvivenza.
GLI ATTI – “Il cilindro” è il copricapo eterno e miracoloso che il protagonista indossa per le sue magie quotidiane: intimidire i creditori, raggirare i malcapitati, impressionare gli sprovveduti già compromessi nell’equilibrio mentale dalla presenza, nell’alcova dell’occasionale incontro amoroso, di un morto che si saprà per finta.
In “I morti non fanno paura” si assiste alla scena di cordoglio; la sola e confortevole camera che ha ospitato il morto è in uso da un affittuario viaggiatore di commercio, che all’improvviso vi fa ritorno, per giunta ammalato e bisognoso di ricovero.
L’appuntamento è per mercoledì 13, giovedì 14 e venerdì 15 ottobre alle 21,15 al Centro Congressi Porta del Parco degli ex Bagnetti a Gavorrano (ingresso: 5 euro). Per informazioni si può telefonare a: 0566.846259, 0566.843232, 347.0840413.