Giuncarico – Emanuele Dimitri (nella foto a destra) è morto per un arresto cardio circolatorio. A provocarlo l’abuso continuativo di farmaci e droga. Il ragazzo di 28 anni era stato ritrovato morto nella sua abitazione di Giuncarico lo scorso 27 gennaio. A chiarire le cause del decesso i risultati dell’autopsia disposta dalla magistratura dopo il ritrovamento del cadavere.
Emanuele Dmitri, originario di Corigliano d’Otranto in provincia di Lecce, viveva in Maremma da alcuni anni. Pochi giorni prima che fosse ritrovato senza vita dai Carabinieri nella sua casa in via Bolzano era uscito dal carcere. Nel mese di novembre del 2009 era stato arrestato per una brutta vicenda di droga ed estorsione. Poi il ritorno in paese dove nonostante le difficoltà con la droga si era ambientato bene e non aveva mai creato problemi. Il suo fisico debole però non ha retto ad una vita di eccessi e di abusi e la sua giovane vita è stata stroncata da un arresto cardiocircolatorio.
Via Bolzano: Emanuele Dimitri abitava nel centro storico di Giuncarico di fronte a piazza del Popolo.
Visto il suo passato e i problemi che aveva avuto con la droga tra le ipotesi del decesso si era parlato anche di una possibile overdose, ma l’esame autoptico ha escluso almeno in parte questa possibilità. Nel referto si parla infatti di un probabile mix di tranquillanti e stupefacenti non di una vera e propria overdose, escludendo così il possibile coinvolgimento di altre persone.