GROSSETO – Da giovedì 14 a domenica 17 aprile Grosseto apre le porte alla prima edizione di OUT!- Grosseto LGBTQI Film Festival ideato e organizzato dal Cinema Stella e dal Comitato Territoriale Arcigay “Leonardo Da Vinci” di Grosseto. Si tratta di una rassegna cinematografica dedicata specificatamente a film a tematica LGBTQI, un appuntamento unico sul territorio maremmano che intende presentare pellicole di qualità che abbiano come valore sostanziale quello della difesa dei diritti di tutte le persone e quello di combattere stereotipi e discriminazioni legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere. Obiettivo della rassegna è incrementare la conoscenza e la consapevolezza dell’opinione pubblica sui temi trattati, per questo le proiezioni sono aperte a tutti.
Il Festival accompagna la proiezione del film “Weekend” di Andrew Haigh, uscito nelle sale italiane il 10 marzo con un’enorme successo al botteghino, nonostante il giudizio negativo della Commissione Nazionale Valutazione Film della CEI che riduce la descrizione della pellicola ad una generica e classica stereotipata opinione: “Droga e omosessualità”.
Il film racconta una semplice storia d’amore, “un’onesta, intima, autentica storia d’amore” come la descrivono le parole del regista. l’amore che nasce tra i due ragazzi protagonisti del film, vissuto con trasporto e passione in un fine settimana. Weekend sarà la cornice in cui si svolgerà tutto il festival, infatti sarà proiettato giovedì, venerdì e sabato alle ore 21,15, mentre la domenica ci sarà addirittura una doppia proiezione sia alle 17 che alle 21,15 all’interno del Super-evento finale.
Con il Festival si parte giovedì 14 alle ore 19 con il saluto del presidente di Arcigay Grosseto, Maurizio Tondi, a cui farà seguito la proiezione di “ TransXIstambul” di Maria Binder , un film che segue Ebru, una donna trans che combatte contro le aggressioni e gli omicidi delle sue compagne in una Istambul in cui le trasformazioni urbane e le proteste di Gezi Park del 2013 riecheggiano costantemente in sottofondo. Si prosegue poi venerdì 15 con “Lei disse sì” di Maria Pecchioli, documentario che racconta i due mesi che precedono il matrimonio di Ingrid e Lorenza: un viaggio alla ricerca della felicità a dispetto dell’insensatezza dei pregiudizi. Alla fine della proiezione grazie ad un collegamento video sarà possibile per il pubblico dialogare con le protagoniste della storia.
Da Sabato 16 aprile il festival si arricchisce di ospiti e proiezioni: alle 19 Stefano Faralli (Staff campo Gay Agape) presenterà Pisa 1979-2009. La prima marcia gay 30 anni dopo”, documentario da lui curato in cui si racconta, con esclusivo materiale d’epoca e con le parole dei protagonisti, la nascita, il significato e le conseguenze sulle loro vite e sulle comunità gay di una giornata dalla portata storica. Seguirà Prima di tutto di Marco Simon Puccioni, che insieme al produttore Giampiero Preziosa sarà ospite della serata. Il docufilm tratta dell’attualissimo tema dell’omogenitorialità, raccontando gli ultimi tre anni della vita del regista, trascorsi tra Europa e USA, con l’obiettivo di costruire una famiglia per lui e per il suo compagno Giampietro.
Il culmine del Festival è rappresentato dal Superevento di domenica 17, in cui in un unico biglietto dalle 19, si potrà assistere alla proiezione di Non so perché ti odio”, docufilm di Filippo Soldi, in cui si cerca di indagare la radice dei comportamenti omofobici attraverso le parole di chi subisce e di chi proietta il pregiudizio, seguito dall’intervento del Dr. Fabrizio Quattrini, psicologo e sessuologo, presidente dell’Istituto Italiano di Sessuologia Scientifica di Roma, oltre che da una cena/degustazione presso DLF e dall’ultima proiezione di Weekend di Andrew Haigh.
segnala il tuo evento gratuitamente +