Animali

Hanno sparato al gatto del castello. «Povero Schizzo, non faceva male a nessuno»

gatto Schizzo

GAVORRANO – Gli hanno sparato, senza pietà, senza un motivo, senza una giustificazione. È morto così Schizzo, il gatto del Cartello, a Gavorrano. La sua vita randagia è finita nel peggiore dei modi.

A raccontarne la storia un ragazzo gavorranese. «Un gattone affettuoso, coccolone. Andavamo insieme a spasso, io, lui e il mio cane Nemo. Lui è un gattone che ne ha passate mille. Abituato a stare fuori, era rimasto solo dopo la morte del proprietario castellano, è sempre rimasto nei pressi della casa dove andava a dormire».

«Sabato mattina dopo aver fatto la consueta passeggiata con me e Nemo, si è fermato nella piazzetta del castello, noi siamo rientrati a casa, tutto tranquillo e nella norma fino a quando due amiche vicine di casa verso le 14 mi hanno chiamato al telefono» racconta rammaricato.

«”Vieni giù, il gatto sta male” mi hanno detto. Esco di corsa da casa, vado nella strada di sotto e vedo il gatto agonizzante, pieno di sangue, che cercava di trascinarsi con una zampetta sotto una macchina per mettersi al sicuro… Mi faccio prestare un asciugamano e una scatola e lo porto di corsa dal veterinario a Follonica, un viaggio della speranza, date le sue condizioni».

Le parole del veterinario sono una doccia fredda: «Il gatto è pieno di pallini, gli hanno sparato. Ha un trauma alla testa, da percosse o investimento, e da questo trauma cranico probabilmente è stato danneggiato il sistema nervoso centrale, il resto lo ha fatto il freddo e la pioggia data la giornata avversa. Da sabato hanno provato a fare il possibile per salvarlo, sembrava esserci un piccolo miglioramento, ma nulla ieri, in preda a delle crisi epilettiche, lo hanno dovuto sedare e non si è più svegliato».

È incredulo il ragazzo che ha seguito con amore Schizzo fino alla fine «Qualcuno un sabato come tanti altri non sapeva cosa fare, se non rendere in fin di vita, agonizzante, tra mille sofferenze un essere vivente buono e affettuoso come il gatto del castello, e questo solo per puro divertimento. Cattiveria gratuita verso chi, indifeso, l’ha subita avendo la peggio».

Più informazioni
leggi anche
breton Conan
Cronaca
Sparano al cane da distanza ravvicinata uccidendolo: «Conan era dolcissimo»
marco capecchi e il cane eschilo
Orrore nei boschi
«Mi hanno ammazzato il cane, voglio giustizia»
labrador ucciso
Cronaca
Cane ucciso a fucilate: indagini in corso «Chi ammazza un cane è una bestia»
cane Romeo
Crudeltà
Polpette avvelenate nel giardino: «Così hanno ucciso Romeo»
gatta sparo
Cronaca
Sparano ad una gatta: il corpicino martoriato dai pallini. «È stata fatta denuncia»
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI