Economia

Turismo: «Presenze in calo. Necessario un consorzio di tutti gli operatori senza colore politico »

Massimiliano Palmieri

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – “Ormai sono diversi anni che il paese ha avuto una tendenza negativa, oggi e molto più accentuato, credo che dal momento che ne parliamo sui social, debba essere il momento propizio per iniziare il cambiamento di tendenza. In molti vorrebbero dare una smossa all’economia locale, il mio parere strettamene personale non vede solo la parte estiva dei 3 / 4 mesi ma anche l’altra quella invernale” a dirlo è Massimiliano Palmieri, commerciante e consigliere comunale

“Ormai Castiglione ha perso numerose presenze residenziali – dice Palmieri – molti giovani si sono sposati fuori dal territorio per svariati motivi, attuali ancora oggi, il lavoro, troppi anni che manca uno sviluppo abitativo come quello messo in atto nel 80, lo sviluppo aziendale, intorno al 2000 si parlava del piano per gli insediamenti produttivi, e infine l’indebolimento della moneta sul piano d’acquisto. Credo fortemente che le forze politiche in campo oggi si debbono confrontare su questi temi con il mondo imprenditoriale, non è sempre facile dare una ricetta per i momenti critici che vive l’Italia”.

“La nazione non cresce economicamente e, per ricaduta, la conseguenza la tocchiamo su mano, oggi sul piano presenze nel territorio – prosegue Palmieri – tra qualche mese, quando inizierà il periodo invernale lo toccheremo in prima persona, non avendo prodotto reddito sufficientemente per il modello di vita che adoperiamo. Ricordo l’anno passato iniziai delle riunioni proprio per affrontare questi temi, non riuscendo a concludere niente, forse perché i portafogli erano ancora pieni, (speriamo che anche quest’anno siano come l’anno passato) oggi si vive con un pizzico di paura in più”.

“I nostri imprenditori locali che hanno sempre un occhio lungimirante, girando il mondo per promuovere oltre le proprie aziende il paese, sono sempre stati coloro che ci hanno portato turismo, e vanno ringraziati – conclude il consigliere – bisogna creare una struttura un consorzio, una proloco di tutti quanti, senza colori politici, fatta di persone il cui o
biettivo sia ampliare i consensi di presenze, un tavolo che riporti Castiglione ad essere protagonista, anche se è sempre, visto la convocazione che l’amministrazione ha ottenuto insieme agli imprenditori, al G20 dal 5/7 settembre a Bibione, un appuntamento che vuole essere annuale, oggi indetto dalla regione Veneto. Chiederei subito dopo il G20 una riunione aperta a tutte le categorie per il riassunto e per affrontare la nostra tematica locale.”

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