La reazione

Rifiuti: «Cittadini asfissiati da norme troppo rigide ma il servizio non funziona»

cassonetti microchip

GROSSETO – «Prendiamo atto del comunicato del Comune di Grosseto riguardante l’inasprimento dei controlli e delle sanzioni previste per l’abbandono dei rifiuti e concernente i nuovi pesanti investimenti per il telecontrollo, anche notturno, ma contestiamo all’Amministrazione Comunale uno scarsissimo impegno e attenzione nel facilitare i cittadini nello svolgimento dei loro doveri» a dirlo è il Segretario Provinciale di Forza Nuova, Riccardo Nesti.

«Portiamo come esempio il malfunzionamento dei cassonetti dotati di microchip – chiarisce Nesti – aperture troppo piccole in quelli destinati all’indifferenziato, la frequente mancanza dei sacchetti di plastica, gratuiti fino a poco tempo fa. Inoltre riteniamo asfissiante l’opera di controllo sul singolo cittadino tramite codice a barre e assurda la normativa che impone giorni e orari per lo smaltimento dei rifiuti nelle zone della differenziata, senza microchip»

«Denunciamo inoltre l’increscioso episodio capitato a un anziano non vedente residente in via Sauro – racconta Forza Nuova – il quale si è visto recapitare una raccomandata dell’Amministrazione Comunale ove si minacciavano sanzioni per mancato corretto utilizzo dei cassonetti a microchip».

«Infine – conclude Nesti – ribadiamo l’impegno del movimento a promuovere sempre ordine, legalità e rispetto delle regole, ma contesta l’assurdità di tali norme e provvedimenti che vessano il cittadino asfissiato e che ingrassano la macchina burocratica già perversa e malata».

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