Verso il 2 giugno

Costituzione, Pd: «Dobbiamo dire no a chi attacca la democrazia»

Bandiera Partito democratico Pd

ORBETELLO – Nel pomeriggio di ieri, il Partito Democratico di Orbetello, aderendo alla mobilitazione a cui hanno partecipato tutti i circoli del Paese, ha organizzato un’assemblea straordinaria per avviare un dibattito in merito a quelli che il Pd ha definito in coro “inaccettabili attacchi al Presidente della Repubblica da parte delle forze populiste e della destra”.

«In occasione dell’incontro – spiega il Pd lagunare in una nota – i partecipanti hanno espresso in maniera unanime una forte preoccupazione nei confronti della drammatica situazione che stiamo vivendo in queste ore, che non può e non deve passare sotto silenzio. In maniera altrettanto unanime e forte è stato invocato, poi, il rispetto della legalità, ribadendo che le istituzioni non possono e non devono essere calpestate, che la loro difesa è il primo dovere di chi ha un ruolo istituzionale e che quando viene meno è la comunità intera a doversi mobilitare per garantirla».

«Sottoscrivendo il documento redatto dal Coordinamento provinciale del Partito Democratico – prosegue la nota – il Pd di Orbetello intende sottolineare il fatto che le forze politiche e i cittadini che vogliono difendere la democrazia e le istituzioni hanno il dovere di ribellarsi a chi, con superficialità e arroganza, mette in discussione l’ordinamento costituzionale per biechi calcoli politici. Stare dalla parte della Repubblica significa difendere gli interessi della comunità. Esattamente il contrario di chi, per populismo o ignoranza, sta strumentalmente tentando di mettere le mani sulla democrazia».

«Il Pd di Orbetello – conclude la nota – invita, quindi, tutti i tesserati, i militanti e i liberi cittadini che desiderano rimarcare questi principi a partecipare alla manifestazione organizzata a Roma il 1 giugno dal Partito Democratico».

commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI