Argentario

Oltre 150 chili di rifiuti: successo per l’iniziativa del CleanSea Life.

La squadra agonistica del CNVA ha raccolto nella giornata “Agonisti dell’Ambiente” ben 150 chilogrammi di rifiuti spiaggiati. Bottiglie di plastica, flaconi di sapone, taniche, buste, sedie di plastica ma soprattutto oltre 700 dischetti di filtraggio sversati a metà febbraio da una fabbrica nella zona di Paestum che con le correnti sono giunti fino alla costa maremmana. CleanSea Life ringrazia e iscrive di diritto il CNVA tra i circoli sostenitori dell’ambiente e del progetto europeo pensato per combattere le plastiche in mare

CleanSea 2018

PORTO ERCOLE – Una meravigliosa giornata di natura e consapevolezza dell’impatto che i rifiuti possono avere per il mare: questa in sintesi la giornata “Agonisti dell’Ambiente” che si è svolta ieri a Porto Ercole presso la spiaggia di Sgalera, l’arenile in prossimità del Maina di Cala Galera. Oltre 150 chilogrammi di rifiuti che si sono accumulati durante tutto l’inverno sono stati raccolti e rimossi dalla squadra agonistica del Circolo Nautico e della Vela Argentario. Incredibile il bottino racimolato dai ragazzi: bottiglie di plastica, flaconi di sapone, tappi di confezioni alimentari, taniche di carburante, scatole di polistirolo, cotton fioc, buste, sedie e tavolini di plastica, un gommone, ma soprattutto oltre 700 dischetti di filtraggio sversati a metà febbraio da una fabbrica nella zona di Paestum che con le correnti sono giunti fino alla costa maremmana. Infatti da un impianto di depurazione, sottoposto poi a sequestro dalla Capitaneria di Porto di Salerno, sono fuoriusciti i dischetti di plastica poi trovati su gran parte delle coste tirreniche, in particolare sui litorali calabresi, campani, laziali e toscani.

Con la pulizia della loro spiaggia, i ragazzi della squadra agonistica del CNVA hanno dimostrato di essere non solo dei campioncini, ma anche dei grandi amanti della natura – ha dichiarato Eleonora de Sabata, responsabile del progetto europeo CleanSea Life – oggi i piccoli velisti hanno fatto una promessa importante al mare: di rispettarlo, evitando di gettare alcunché in acqua; di proteggerlo, raccogliendo ogni volta un rifiuto; e di averne cura, impegnandosi a usare meno plastica usa & getta, a riciclare meglio e di più. Piccoli gesti che, se adottati da tutti, farebbero davvero la differenza. Ora spetta al CNVA, che ha aderito al progetto europeo CleanSea Life, coltivare il loro entusiasmo e contagiare anche tutti i diportisti e i soci del Circolo”.

E’ stato per noi un onore assecondare questa richiesta nata dai ragazzi della nostra squadra agonistica – ha affermato Maurizio Belloni, vice presidente del Circolo Nautico e della Vela Argentario – ci siamo impegnati in prima persona a ripulire la spiaggia della nostra scuola vela che aprirà i battenti nel mese di giugno. Rimuovere così tanti rifiuti, così come i dischetti e perfino un gommone arenatosi nell’inverno con i tubolari pieni di sabbia, è stata un’impresa ardua ma grazie alla collaborazione di tutti abbiamo portato a casa un bellissimo risultati. Un mare pulito, libero dai rifiuti è il sogno di tutti gli amanti del mare che invece soffre per l’abbondanza di plastica. Ci impegneremo come circolo a rendere questa iniziativa un appuntamento fisso di inizio e fine stagione sportiva”.

La documentazione fotografica e parte del materiale raccolto sarà oggetto di una presentazione presso le scuole del Comune di Monte Argentario in collaborazione con la Guardia Costiera, per sensibilizzare i ragazzi sull’importanza della tutela del mare, perché basta un minimo di attenzione per avere un mare più pulito.

Oltre alla squadra agonistica, ai loro genitori, alla comunità locale, la giornata di raccolta è stata caratterizzata anche da un momento conviviale in cui i volontari hanno goduto di una bella grigliata, torte e dolci preparati dai titolari dei due stabilimenti Ocugì e Papama Beach che nel periodo estivo gestiscono gli spazi antistante il bagnasciuga di Sgalera.

Un grazie particolare a Eleonora de Sabata, ideatrice e curatrice del progetto CleanSea Life e Giada Franci, biologa marina che ha spiegato ai ragazzi le numerose specie animali e vegetali che si possono trovare in spiaggia, al Comandante Francesco Amendola della Guardia Costiera, a Martina Procaccini di Ocugì che si è dedicata alla preparazione di delizie e dolci e Pasquale di Marino di Papama Beach che ha schierato la numerosa famiglia, ben 5 figli, per dare una valida mano alla pulizia della spiaggia e ad occuparsi di una grigliata di carne che ha allietato tutti i partecipanti.

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