FOLLONICA – Dopo l’intervento pubblico dei tre consiglieri di maggioranza “extra Pd” Francesco Aquino (Autonomie Locali Psi), Ettore Chirici (Gente di Follonica) e Francesco De Luca (Articolo 1 Mdp), il sindaco risponde dopo tre giorni di silenzio attraverso una conferenza stampa per chiarire la sua posizione e ribadire la sua linea governativa.
Ma non solo; il primo cittadino ha inoltre dichiarato di aver chiesto agli assessori Alberto Aloisi (Psi) e Massimo Baldi (Gente di Follonica) di confermare la fiducia al suo mandato.
«In una maggioranza ampia è normale che si possano creare delle discussioni – ha sottolineato -, ma pretendo con forza che debbano essere corrette, leali e rispettose. So bene che Follonica non si governa da sola, anzi è vitale il confronto con tutti per il bene della città e rivendico il lavoro che stiamo facendo. Non accetto, però, pressioni e dico no alle modalità di palazzo, ai gruppetti che nascono per motivi disparati e tentano di insinuarsi con metodi che non approvo. In questa fase fisiologicamente delicata di metà mandato ci sono in ballo tante cose, alcune sono ben indirizzate e altre avviate. La mia disponibilità nei confronti di tutti è sempre stata totale, forse ascolto perfino troppo. Per avere chiarezza ho chiesto anche ai miei assessori Aloisi e Baldi un chiarimento».
La nota “della discordia” dei tre consiglieri, inviata alla stampa anziché essere discussa dietro le porte del palazzo comunale, e in cui si invita la giunta a “cambiare passo” e di concentrarsi su alcuni temi da loro ritenuti fondamentali per la città, ha scosso tutte le forze politiche del consiglio comunale. In primis il Partito democratico.
Infatti, questa mattina sono stati presenti tutti; il segretario Cinzia Tacconi, il capogruppo Francesca Stella, i consiglieri e gli assessori del partito e la segreteria follonichese del Partito democratico al completo, per sottolineare una presenza compatta in sostegno di Andrea Benini.
«Siamo compatti, anzi direi granitici – ha detto Cinzia Tacconi -. Chi pensa di scalfire questa forza troverà soltanto una barriera impossibile da superare. Certo, siamo in una fase importante e conclusiva. Manca un anno e mezzo a fine mandato, è un lavoro politico-amministrativo complesso e ovviamente va affrontato insieme a tutte le forze di maggioranza. Dai nostri alleati, però, pretendiamo trasparenza. Il nostro è un lavoro serio e il Pd vuole continuare a governare Follonica anche dopo le prossime elezioni. Non è accettabile voler mettere il Pd in difficoltà o il sindaco in una posizione da dover seguire determinate strade. Il Pd non è uno strumento che indietreggia di fronte a pressioni altrui. Spero venga preso come stimolo, siamo a disposizione per qualsiasi confronto, ma non ad azioni muscolari».
Anche il capogruppo Francesca Stella ribadisce il lavoro di squadra. «Siamo tutti qui proprio per dimostrare che siamo un partito di maggioranza completo e unito. Gli altri consiglieri sono anche loro i nostri compagni di viaggio e continueranno a esserlo. I punti da loro elencati tra l’altro sono proprio quelli del programma elettorale del sindaco Andrea Benini. Il confronto è doveroso ma dev’essere corretto».
commenta