GROSSETO – «Era lì dal 1985» È rammaricata Lucia Casoli, una nostra lettrice che ieri sera ha scritto alla redazione «Stanno tagliando il pino dell’aiuola di via Reno, a Grosseto. È stato dichiarato pericoloso e quindi prontamente abbattuto, senza possibilità di alternative. È noto che il regolamento che tutela il verde prevede una serie di misure preventive di cura o di potatura della pianta malata o “pericolosa” prima di giungere al suo abbattimento. Un po’ di tempo fa venne selvaggiamente privato di tutti i rami inferiori, ad esclusione del ciuffo più alto, facendolo sembrare un bastone con la parrucca».
«È un episodio, non il primo, che lascia perplessi e amareggiati, nonostante si parli sempre di sicurezza come giustificazione – prosegue la nostra lettrice -. Il pino è, anzi era, lì dal 1985 e non ha mai recato danno a nessuno, un pino marittimo, sano, abituato ai venti come sul mare. Non più ombra non più rifugio per uccellini di varia genia, solo uno spiazzo vuoto».
L’intervento sulla pianta è stato effettuato ieri sera, all’angolo tra via reno e via Mincio, perché il pino, come altri durante la giornata ventosa di ieri, era diventato un pericolo.
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