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Saltano le Carriere del 19: polemica in paese. Ma Scarlino non rinuncia alla festa

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SCARLINO – Le Carriere del 19, uno degli appuntamenti più amati dell’estate maremmana, quest’anno non si celebreranno. La notizia forse non arriva come un fulmine a ciel sereno, visto che, già l’anno scorso, la contrada del Centro non aveva partecipato alla storica manifestazione e nel borgo da tempo si vocifera dei problemi nell’organizzazione delle Carriere del 19.

Una decisione sofferta del comitato dei festeggiamenti e delle contrade storiche che lascia l’amaro in bocca a tutti. Problemi c’erano già stati anche in passato: nel 2011 la manifestazione fu addirittura sostituita da una protesta in piazza delle contrade.

Alla conferenza stampa oggi pomeriggio, in cui è stata comunicata in via ufficiale la scelta di rinunciare alla manifestazione tradizionale, è stata presentata, però, anche una nuova formula, una specie di compromesso, che quest’anno sostituirà la festa classica.

Nel borgo, infatti, si corre comunque ai ripari con una festa alternativa per la durata di tre giorni, il 18, 19 e 20 agosto. Niente addobbi storici e cantine aperte, come i visitatori sono abituati da decenni, ma la volontà di mettere insieme tutte le forze rimaste per conservare almeno le radici di una tradizione che, in fondo, nessuno vuole seppellire.

Il percorso che ha portato il comitato di organizzazione a rinunciare alla storica competizione tra le contrade Rocca, Centro e San Donato «è stato lungo e difficile – ha dichiarato Giulio Maestrini, presidente della contrada San Donato -. Da circa cinque anni e in maniera ciclica si sono presentati problemi difficili da superare, con la conseguenza che già l’anno scorso la contrada del Centro non aveva partecipato alla festa e anche quest’anno la loro scelta è stata la stessa. Celebrare le Carriere con due contrade sole, per noi non ha senso. E’ vero – ha aggiunto – per molti sarà scioccante trovarsi di fronte a una formula nuova, ma l’alternativa era rinunciare del tutto».

Le cause che hanno portato a questa decisione sono multiple. Roberto Maestrini, presidente della contrada Rocca ha cercato di elencarne alcune. «Innanzitutto – ha detto – mancano i mezzi e le persone che si impegnano nell’organizzazione, forse manca proprio la voglia di fare e gli stimoli per mettersi in gioco, forse qualcuno è in contrasto con l’amministrazione. All’interno di ogni singola contrada poi, ci sono dei meccanismi e le responsabilità sono comunque numerose. La nostra speranza è, però, di tornare alla tradizione, su questo non c’è alcun dubbio».

Anche il sindaco Marcello Stella ha fatto alcune considerazioni sulla decisione del comitato e ha lanciato un appello affinché si mantenga in vita questa festa, così importante per il piccolo borgo. «Non voglio entrare nel merito dei problemi delle contrade, ognuna con le proprie caratteristiche e difficoltà, ma spero che l’organizzazione di quest’anno possa servire come stimolo per ritornare alla festa tradizionale che è comunque l’obiettivo comune. L’amministrazione è disponibile per tutte le proposte e la mia porta sempre aperta».

Alcuni scarlinesi, presenti alla conferenza stampa, sono intervenuti chiedendo al sindaco di prendersi le proprie responsabilità. «L’assessore alla cultura, dov’è stato nel momento in cui i primi sentori si sono avvertiti? Perché non avete cercato di correre ai ripari, cercando di intervenire? Anche voi siete stati assenti nel momento dei problemi» ha affermato qualcuno. Marcello Stella ha in ogni caso rassicurato che organizzerà un incontro pubblico sulla questione.

La formula 2017, intanto, sarà distribuita in tre giorni di festa che comprenderanno, a partire dalle ore 17.30 del 18 agosto, la sfilata storica e processione con santa messa con la partecipazione di tutte e tre le contrade.

Il 19 sarà la volta della staffetta storica con il classico percorso nelle vie del borgo. La competizione si svolgerà quindi come sempre, con la differenza che la contrada del Centro sarà rappresentata da corridori esterni.

Il 20 agosto sarà la volta della gara di tiro con l’arco intorno al Castello, i vincitori della quale saranno premiati alla sera in piazza Garibaldi. La gestione della competizione è nuova e quest’anno è organizzata direttamente dalla compagnia degli arcieri di Scarlino e non prevede la classica competizione tra le contrade.

Durante i tre giorni della manifestazione in piazza del Mercato verrà allestito un punto ristoro, gestito in collaborazione tra le contrade San Donato, Rocca e i cittadini mentre le piazzette saranno dedicate all’intrattenimento serale affidato alla compagnia Lotus che organizzerà spettacoli itineranti.

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