Roccastrada

La Maremma che eccelle: ricercatore grossetano invitato in Corea ad illustrare le proprie scoperte

gabriele papini

RIBOLLA – Gabriele Papini 30 anni di Ribolla, una laurea specialistica in Ingegneria Biomedica e dal 2013 vive insieme alla sua compagna a Eindhoven, nel sud dell’Olanda: «È sempre stato il mio obiettivo sviluppare mezzi e tecnologie applicate in campo biomedico, orientate alla salute».

Gabriele Papini parteciperà alla 39esima conferenza internazionale dell’IEEE Engineering in Medicine & Biology Society (EMBC2017, embc.embs.org/2017/) sull’isola di Jeju (Corea del Sud), una possibilità per i ricercatori di tutto il mondo di avere una panoramica sugli ultimi progressi della ricerca biomedicale e di esporre i propri successi.

Il tema della conferenza di quest’anno: “La tecnologia più intelligente per un mondo più sano” coprirà diversi argomenti di ricerca all’avanguardia nell’ingegneria biomedica, nella ricerca e nello sviluppo della tecnologia sanitaria, nella ricerca clinica, tecnologica e nell’insegnamento dell’ingegneria biomedica. Il programma prevede conferenze, mostre, minisimposi, workshop, sessioni orali e poster.

Il 12 di luglio Gabriele presenterà il suo lavoro riguardante l’analisi dei segnali fotopletismografici, più precisamente, Gabriele ha sviluppato un algoritmo capace di valutare autonomamente la qualità del segnale così da poter essere impiegato per derivare senza errori diversi parametri cardiaci e circolatori. Considerando la crescente spinta a usare dispositivi indossabili nella prevenzione, diagnostica e monitoraggio dei pazienti (quali per esempio smartwatch e fitnessband), questo lavoro acquista speciale importanza e si profila come punto di partenza per pubblicazioni di più ampio respiro nel contesto del gruppo di ricerca di cui Gabriele fa parte.

Gabriele Papini ha un contratto di dottorato di ricerca di quattro anni che terminerà con la scrittura della tesi di dottorato su “Wearable Vital Signs Monitoring for Sleep Diagnosis”, nel dettaglio lo sviluppo di nuovi apparati e tecnologie per il monitoraggio della malattie e disturbi del sonno, finanziato Eindhoven University of Technology (TU/e), una delle migliori Università Tecnologiche europee, Philips Research e il Centro di eccellenza medica Kempenhaeghe che funge da partner clinica.

 

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