MANCIANO – «La passerella dei soliti ministri e assessori, che si muovono solo in campagna elettorale a sostegno dei candidati in palese difficoltà. La sterile polemica sull’antifascismo, segno stantio di una palese mancanza di contenuti. Le battute di dubbio gusto su alcune pagine Facebook, indice di un nervosismo guizzante che a stento riescono a celare». A parlare è Mirco Morini, candidato sindaco della lista Manciano Idea Comune che attacca l’avversario di campagna elettorale Giulio Detti.
«La lista capeggiata da Giulio Detti, candidato sindaco di una compagine che fa dall’astio e della denigrazione dell’avversario l’unico modo possibile di comunicazione, dimostra quotidianamente il disagio tipico di chi sa di aver già perso».
«Abbiamo detto fin dall’inizio che l’unico confronto che vogliamo è con i cittadini: non siamo interessati a teatrini fatti ad uso e consumo di un candidato sindaco arso da un’ambizione tanto sterile quanto pericolosa. Lo ribadiamo per l’ultima volta».
«Incontriamo tutti i giorni i cittadini, li ascoltiamo, raccontiamo loro la nostra idea per ridare ossigeno ad un territorio splendido come quello che abbiamo la fortuna di vivere. E nessuno di loro è deluso per non aver assistito ad uno scontro di piazza. Questo lo possiamo assicurare».
«Domenica 11 giugno i cittadini di Manciano, votandoci, potranno riportare aria nuova all’interno di una palazzo che per, troppi anni, è stato chiuso e autoreferenziale. La porta del municipio, con noi, sarà sempre aperta perché saremo sempre raggiungibili. Il confronto coi cittadini continuerà e sarà quotidiano. Perché è questa la nostra idea di democrazia».
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