GAVORRANO – «Il 2017 non è partito sotto una buona stella per il Comune di Gavorrano, che dopo avere portato avanti con successo una dura battaglia contro Poste Italiane, si trova a dover fare i conti con nuovi tagli dei servizi ai cittadini, dovuti alla paventata chiusura della filiale del MPS e del punto vendita dell’Unicoop Tirreno». Annarita Bramerini, direttore provinciale Cna analizza la situazione del comune delle Colline Metallifere.
«La chiusura di queste due strutture genera un danno economico e sociale per i cittadini, ma anche per le attività commerciali e artigianali locali, presenti nel territorio, che hanno manifestato il loro disagio anche in un recente incontro con il presidente della Cna Riccardo Breda – prosegue Bramerini -. Pur consapevoli delle difficoltà che l’amministrazione comunale, insieme a tante altre della provincia, affronta nel garantire servizi ai cittadini, quello che sta avvenendo a Gavorrano è molto preoccupante».
«La Cna facendosi interprete delle esigenze poste dalle imprese, si rende disponibile ad incontrare il sindaco, anche per sostenere le azioni che vorrà mettere in campo per scongiurare le chiusure dei servizi e rilanciare l’economia di un territorio storicamente importante della provincia». Conclude il direttore Cna.
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