Biancorossi

Grifone, Bifini non vuol concedere niente: «Domani dovrà essere una guerriglia agonistica»

Alessio Bifini prima squadra

GROSSETO – Ultimo allenamento di rifinitura per il Grosseto, alla vigilia del match con la diretta rivale di classifica Sestri Levante. “Seduta particolare – ha detto il mister Alessio Bifini – il campo era abbastanza ghiacciato, abbiamo analizzato un video della squadra avversaria anche se non ci adattiamo a nessuno, andiamo avanti col nostro credo tattico e con spirito di gruppo. Domani c’è il Sestri, dovrà essere una guerriglia a livello agonistico, non dobbiamo assolutamente commettere alcun tipo di sciocchezze soprattutto a livello mentale. Il difficile con squadre così giovani a livello di età è confermarsi. Sono sicuro assolutamente della grinta e della forza con cui affronteremo la partita, al di là del risultato”. Assenti un paio di ragazzi per influenza, più Fagnoni per rottura dei legamenti dopo l’amichevole con l’Alberese; indisponibile anche Lopez per problemi all’adduttore. Settimana di prova per il nuovo arrivato Bezziccheri, che si è allenato regolarmente.

“Stasera valuterò la formazione migliore – ha continuato Bifini – una cosa è certa: non c’è da chiamare nessuno. Bezziccheri? Prima di prendere un calciatore prima prendo l’uomo, poi se il calciatore è bravo è da vedere; il ragazzo è a disposizione ma bisogna valutare le sue condizioni come tutti gli altri, è una seconda punta, esterno d’attacco. Con me gioca chi sta meglio. Tutti siamo utili e nessuno indispensabile. Inizio con una difesa a quattro, poi vediamo, come domenica. Noi facciamo una valutazione di squadra, ieri ho chiamato i due portieri, non c’è un titolare. Che giochino sette giovani o sette grandi non mi importa, l’importante è che tutti portino punti, che si vada dritti. Ragionando in una certa maniera si può fare. Questa è una squadra nata ora, completamente nuova, cui stiamo dando un’identità. Vogliamo fare punti, noi, il Grosseto. Negli occhi dei ragazzi leggo determinazione e voglia di sudare, di sacrificio, di arrivare. Qui ognuno è l’azienda di se stesso e se lavora bene lo fa per se stesso, per la squadra e la città. Purtroppo saremo a porte chiuse, ma sarà per entrambi”.

Questi i convocati: Ascione, Berardi, Bezziccheri, Bianchi, Biondo, D’Adamo, De Pasquale, Diomandè, Fanciulli, Fiacco, Grossi, Loffredo, Majuri, Mancianti, Marchionni, Micoli, Novara, Saitta e Serpieri.

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