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San Paolo della Croce: un piemontese all’Argentario. Fra’ Giuseppe suo seguace morì a Giuncarico

crocifisso messa 2010 altare

MONTE ARGENTARIO – Nacque ad Ovada (AL) il 3 gennaio 1694. Il suo primo contatto con il Monte Argentario fu l’8 settembre 1721, mentre stava andando a Roma per chiedere l’approvazione della regola dell’Istituto religioso che intendeva fondare. La nave su cui viaggiava si fermò per mancanza di vento ai piedi del promontorio dell’Argentario e Paolo sentì subito forte attrazione per quel luogo. In compagnia di suo fratello Giambattista vi sostò qualche mese nel 1722, presso il romitorio della SS. Annunziata, appartenente al parroco di Porto Ercole. Nel 1728 vi si stabilì definitivamente abitando nel romitorio di S. Antonio, fatto di due stanze ed una cappellina. Qui fondò l’ordine dei Passionisti, uomini che si impegnano a rivivere in modo speciale ed intimo il mistero della Passione di Cristo con preghiera e contemplazione, favoriti dalla solitudine e dalla povertà.

Paolo avvertì subito l’isolamento sociale nel quale vivevano popolo e clero nelle “miserabili maremme”. E questo lo convinse ad inviare i suoi seguaci per sostenere spiritualmente quelle popolazioni, principalmente nei paesi intorno all’Argentario, quali Porto Ercole, Talamone, Orbetello, Porto S. Stefano e poi successivamente in tutta la Maremma. Numerosi i miracoli a cui molte testimonianze fecero da sostegno.

Nel 1737 aprì il primo ritiro e nel 1761 un secondo romitorio, in luogo più alto verso Porto S. Stefano. Solo nel 1741 Paolo ottenne l’approvazione pontificia delle regole dell’Ordine da lui fondato, ossia i Passionissti.

I due ritiri del Monte Argentario divennero un centro di irradiazione spirituale anche per l’intera Maremma. Molti furono i religiosi che vissero autenticamente la loro vocazione con Paolo, tra cui S. Vincenzo Maria Strambi, Fulgenzio Pastorelli di Pereta, Francesco Antonio Appiani ultimo discendente dei nobili Appiani di Piombino, Gian Tommaso, fratello Antonio Danei e Fra’ Giuseppe che poi morì a Giuncarico durante una sua visita missionaria.

Agnese Grazi (1703-1744) di Orbetello, fu la prima donna che seguì le dottrine proposte da Paolo (Barca del Grazi, odierna frazione di Orbetello, località ove Agnese conobbe Paolo in occasione di un ritiro spirituale presso la proprietà della propria famiglia). San Paolo della Croce morì nell’ottobre 1775, ad 81 anni d’età. Papa Pio IX lo proclamò Santo nel 1867.

 

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